Il display del tablet, che già aveva fatto parlare di se a causa della sua mostruosa risoluzione (2560x1600p), continua a stupirci con questa nuova caratteristica, ma spieghiamoci meglio: Samsung, va detto, ha continuato ad adottare la disposizione PenTile anche per il nuovo device della gamma Note, ma non bisogna preoccuparsi, poiché i colori troppo accesi e giocosi sono solo un brutto ricordo.
La tecnologia RGBW prevede, infatti, che oltre ai classici subpixel rossi, verdi e blu, ce ne sia anche uno bianco (al posto del secondo verde), privo di qualsiasi filtro, il cui unico scopo è rendere molto più luminoso lo schermo. Si parla di un display 30% più luminoso di quello del suo predecessore (un “normale” RGB).
Sembra che l’azienda coreana abbia fatto le cose perbene questa volta, tentando di non scontentare nessuno. Come trovate l’idea? Preferite un classico schermo RGB o gradite di più gli inoovativi display RGBW?