Queste applicazioni per funzionare accedono alla partizione /data e possono farlo solo se hanno acquisito i permessi di superuser che vengono gestiti e rilasciati dall’app SuperSU sviluppata appunto da Chainfire. Quindi cosa potrebbe succedere? Le applicazioni cercheranno di accedere alla partizione /data senza riuscirvi e quindi restituiranno un messaggio di errore; a questo punto gli sviluppatori dovranno intervenire con un specifico work-around ripristinando dunque il corretto funzionamento raggirando il nuovo codice di sicurezza di Android.
Naturalmente si tratta di una notizia non del tutto fondata, è vero che è stato individuato un commit nell’AOSP che provocherebbe il malfunzionamento di queste apps, ma è anche vero che non è certa la sua implementazione nella prossima versione di Android.