Partiamo dal display: LG ha scelto per il suo V50 un pannello OLED da 6.4″ QHD+ con risoluzione 1440×3120 e rapporto d’aspetto 19.5:9. La scocca è leggera (183g) e sottile con i suoi 8.3mm, senza però rinunciare alla resistenza, in grado di soddisfare i requisiti di 14 standard militari statunitensi.
Sotto la scocca troviamo un processore Snapdragon 855, che si caratterizza per il nuovo sistema di dissipazione del calore Vapor Chamber, affiancato da una GPU Adreno 640, 6GB di RAM, 128GB di memoria interna (espandibile) e una batteria da 4000mAh con supporto alla ricarica rapida tramite USB-C. Ovviamente, come emerso dai rumors delle scorse settimane, lo smartphone supporta le connessioni 5G.
Anche il comparto fotografico è di tutto rispetto: la fotocamera posteriore vede tre sensori: uno da 16MP Super Grandangolo (F1.9 / 1.0μm / 107˚), uno telescopico da 12MP e uno standard da 12MP (F1.5 / 1.4μm / 78˚).
Frontalmente, invece, troviamo un sensore da 8MP standard e uno da 5MP Grandangolare.
A bordo troviamo Android 9.0 Pie con alcune interessanti funzioni. Grazie ad Air Motion si potrà rispondere o terminare le chiamate, fare uno screenshot, avviare un’applicazione preferita o regolare il volume del lettore multimediale senza mai toccare lo smartphone.
L’Hand ID di LG identifica il possessore dello smartphone riconoscendo la forma, lo spessore e altre caratteristiche uniche delle vene delle mani, in modo da consentire lo sblocco del dispositivo semplicemente avvicinando una mano alla fotocamera.
Molto interessante come LG abbia deciso di non abbandonare la modularità nei propri smartphone, mostrandoci quella che è la sua interpretazione di “smartphone pieghevole”. Tra gli accessori disponibili per LG V50 ThinQ troviamo, infatti, un secondo display OLED FullVision da 6.2 pollici FHD+ (2160 x 1080), in grado di operare anche disgiuntamente rispetto a quello principale, ben prestandosi al multitasking e al gaming.
