Il segreto della nuova famiglia di chipset Supermid di Mediatek in fatto di fluidità e piacevolezza d’uso consiste nell’utilizzo di questi processori su terminali dalle risoluzioni non elevate. Ciò significa che i produttori che adotteranno questo componente non dovranno eccedere con la risoluzione dello schermo, ad esempio dotando gli smartphone di schermi con risoluzione 1440p, ma si dovrà scegliere la risoluzione FullHD o il semplice HD.
In questo modo la GPU integrata in questo Mediatek Helio P10, la ARM Mali-T860 MP2 a 700 MHz, non dovrà avere a che fare con carichi estremamente pesanti da gestire, facendo così girare senza intoppi la CPU. Quest’ultima sarà un’unità octa-core, non basata sull’architettura big.LITTLE, con core ARM Cortex-A53 e avente frequenza impostabile fino a 2,00 GHz, la quale permetterà ai vari smartphone che l’avranno in dotazione di funzionare in maniera impeccabile. Ovviamente, il nuovo Mediatek Helio P10 saprà essere anche “avido di risorse” per via della presenza degli otto core, i quali eviteranno che il carico di lavoro sia eseguito solo da un’unità.
Stando alle parole del vice-presidente della compagnia, Ching-Jiang Hsieh, questo nuovo processore Mediatek Helio P10 sarà in grado di rivoluzione il segmento medio del mercato dei terminali mobili. Questo cambiamento sarà dato dal fatto che Helio P10 saprà riunire prestazioni e risparmio, sia energetico che finanziario, sotto un’unico SoC rispetto ai processori della scorsa generazione. Mediatek Helio P10 è già pronto per essere lanciato su ben 100 dispositivi di diverse aziende, ma al momento non abbiamo alcuna notizia certa a riguardo dei vari annunci dei terminali dotati di questo nuovo chipset.