Sebbene il divario di presenza sul mercato non sia più così marcato come in passato, Qualcomm e Mediatek dovranno impegnarsi in misura sicuramente maggiore per garantire prodotti efficacemente realizzati ed ottimizzati. Solo in questo modo infatti può essere raggiunto il successo tanto agognato. Proprio per questo motivo nelle ultime ore, grazie al social network cinese Weibo, siamo venuti a conoscenza di alcuni test condotti tra i più recenti ed interessanti processori delle due compagnie.
In questa sfida sono andati a scontrarsi i due SoC di Qualcomm Snapdragon 650 e 808 contro quello top di gamma di Mediatek, Helio X10. Innanzitutto bisogna chiarire la struttura dei tre processori, in quanto nei primi due ci troviamo dinanzi a SoC di tipo Hexa-core, ma con configurazioni diverse, mentre il microchip asiatico è invece un’unità true-octacore. Per quanto riguarda Snadragon 650, abbiamo un’unità dual-core composta da Cortex-A72 e quattro core Cortex-A53, mentre la GPU Adreno 510 e il modem LTE di categoria 7 vanno a completarne la dotazione. Il chipset Snapdragon 808 condivide con quello precedentemente citato i quattro core Cortex-A53, abbinandoli a due unità Cortex-A57, alla GPU Adreno 418 ed al modem 4G di categoria 9. L’ultimo processore in analisi, il Mediatek Helio X10 è invece composto da otto core di tipo Cortex-A53, la GPU Power VR G6200 ed al modem LTE di categoria 4.
La comparativa di questi tre processori passa, per quanto riguarda il primo test, dalla famosa applicazione di benchmarking Antutu. Qui, anche grazie alla presenza dei nuovi core Cortex-A72, lo Snapdragon 650 totalizza un punteggio pari a 78679 punti, seguito poi dai 70087 punti totalizzati dallo Snapdragon 808 e dai 48354 punti del Mediatek Helio X10.
Nel secondo test effettuato in questa comparativa, in cui entra in gioco anche la scheda grafica dei tre chipset, la situazione rimane invariata, com’è possibile notare dai punteggi riportati nell’immagine sottostante.
Sebbene Qualcomm esca da questo confronto mostrando un sorriso a 32 denti, vi invitiamo a non prendere questo test come oro colato, in quanto i punteggi nel benchmark servono a poco. Tutto quello che dovrete considerare infatti nella scelta del vostro prossimo smartphone è sicuramente la piacevolezza d’uso, di cui sicuramente è difficile lamentarsi in un mondo in cui gli smartphone stanno ormai superando i PC più comuni sul piano delle schede tecniche.