NVidia diffonde nuovi dettagli sulla piattaforma per tablet low-cost Kai [VIDEO]

5 Giugno 20123 commenti

Come ricorderete, qualche settimana fa avevamo parlato della presentazione da parte di NVidia di Kai, un tablet destinto a divenire modello  di riferimento per i futuri tablet Tegra 3 "low-cost", ossia collocabili nella fascia di prezzo al di sotto dei 200$ (descrizione che dovrebbe ritrarre al meglio anche il Nexus Tablet di Google). La casa ha ora rilasciato ulteriori dettagli su Kai che, insieme ad un video, ne definiscono le caratteristiche. Scopriamo, e guardiamo, di cosa si tratta.

La piattaforma Kai è una “summa” di tutte le mosse che NVidia ha effettuato per cercare di superare i difetti storici dei tablets low-cost: hardware poco performante, batteria limitata, scarsa reattività del touchscreen. Il punto di partenza è stato ovvamente il chipset Tegra 3: attorno alla sua creatura, in grado di garantire prestazioni di livello, NVidia ha provato a costruire un dispositivo che pur disponendo di un simile SoC riuscisse a collocarsi nella fascia di prezzo desiderata grazie ad alcuni accorgimenti.

Il primo è l’adozione della struttura 4-PLUS-1 su ogni device Kai: come sappiamo, questo permette di far sì che operazioni di base che richiedono poca potenza di calcolo vadano ad impegnare un solo core, tenendo i restanti in “stand-by” a tutto vantaggio dell’autonomia del dispositivo. A beneficio della durata della batteria va anche l’adozione della retroilluminazione PRISM, che secondo NVidia permette un risparmio di energia di circa il 40% rispetto ad un altro dispositivo con schermo della stessa taglia, e l’uso della tecnologia DirectTouch, che potete ammirare nel seguente video

httpv://www.youtube.com/watch?v=DehlRJZPsDY#!

DirectTouch permette di “scaricare” sul chipset il compito di eseguire i calcoli legati ai comandi touch, disimpegnando il controller touch: il risultato è una reattività migliorata di 2-3 volte rispetto ad un normale utilizzo abbinata ad un ulteriore riduzione di incidenza sull’autonomia totale.

Come si vede, dunque, NVidia si è affidata all’ingegno per cercare di far quadrare i conti, cercando di sfruttare al massimo il chipset Tegra 3. E’ bene sottolineare, tuttavia, che il prototipo Kai lascia in sospeso alcune questioni, che i produttori partner dovranno affrontare: prima fra tutte quella relativa allo schermo, un 7″ con densità di pixel per nulla paragonabile a schermi come il Retina, o la possibilità di utilizzare memorie RAM low-cost. Starà dunque ai produttori che sceglieranno Kai come punto di partenza per i loro tablets decidere quali soluzioni adottare in merito, andando a incidere in misura più o meno pesante sul prezzo finale.

Tuttavia, secondo NVidia, la versione “base” di Kai sarebbe già in grado di permettere agli utenti un’esperienza al top. Non ci resta che attendere i primi modelli in commercio per capire in che misura questa affermazione sia da considerarsi attendibile.

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com