Questa nuova idea di OnePlus coinvolge il più famoso sito d’aste, eBay, e una delle associazioni umanitarie più conosciute, l’UNICEF. L’idea è quella di raccogliere fondi dalla vendita di inviti per acquistare Two, messi all’asta online, che saranno raccolti come carità e devoluti all’UNICEF Tap Project.
Cos’È tap project?
Si tratta di un progetto umanitario per portare acqua pulita e salubre ai bambini più sfortunati del mondo. Con solo 1$ si può provvedere a dare ad un bimbo un rifornimento d’acqua sufficiente per 40 giorni. Si tratta di una missione di nobile scopo, senza lucro e che ha bisogno di aiuto economico: purtroppo la buona volontà non basta.
PerchÉ vendere gli inviti oneplus 2?
È risaputo che molti avevano rivenduto il proprio invito di acquisto per OnePlus One. Tecnicamente ciò non viola il regolamento della casa produttrice cinese, ma non è quanto più di corretto si possa fare; ecco un commento dell’azienda a riguardo:
Non è giusto nei confronti dei nostri fan, o nei riguardi dello spirito che stiamo cercando di creare. Se non possiamo batterli – abbiamo pensato – uniamoci a loro. Ma in questo modo, chiunque stia cercando di acquistare inviti può puntare all’asta ufficiale proposta da OnePlus, piuttosto che dare soldi a qualcuno in cerca di profitto. Il 100% dell’asta andrà ad una grande causa.
Di 100 inviti, 50 sono usciti oggi nella sezione dedicata di eBay, ed altrettanti domani. I prezzi variano molto a seconda del proseguimento dell’asta: si va dai 50$ agli oltre 600$.
Come funziona l’asta?
Funziona esattamente come ogni qualsiasi altra asta eBay: semplicemente, basta visitare l’eBay Shop ufficiale di OnePlus e fare le proprie puntate sull’invito desiderato. Ogni invito vale per il modello Two 64GB Sandstone Black, e verrà inviato via mail.
Al contrario dei tradizionali inviti, vi sarà una settimana di tempo per reclamare l’invito ottenuto, e un mese per acquistare lo smartphone. Gli inviti verranno inviati ai vincitori delle aste il 10 agosto, e sono riscattabili solo sul sito ufficiale della casa produttrice. È opportuno per i clienti controllare che i propri indirizzi siano compatibili coi Paesi supportati dalle spedizioni internazionali.
Se conoscete qualcuno intenzionato ad acquistare un invito da una fonte non ufficiale, parlare loro di questa campagna che aiuterà i bambini bisognosi.
Sicuramente si tratta di un’iniziativa di notevole valore morale, ma secondo voi si tratta solo di beneficenza o OnePlus sta cercando di rimontare in sella dopo l’onta subita dall’hacking del suo sistema inviti? A voi i commenti.