La corte ha sostanzialmente confermato la decisione della Corte distrettuale di Tokyo dell’Agosto dello scorso anno, ovvero Samsung non viola i brevetti di sincronizzazione del colosso di Cupertino.
Il brevetto coinvolge la sincronizzazione di musica, video e dati per la quale gli smartphone ed i tablet Galaxy sono stati in passato accusati da Apple.
Quest’ultimo ha perso il suo fascino in un’ultima causa legale in Giappone sostenendo che Samsung Electronics Co. ha violato un brevetto per la sincronizzazione. Samsung ha accolto molto bene la decisione della corte, Yasukuni Ogiwara, un portavoce con sede a Tokyo per la società, ha già rilasciato alcune comunicazioni via e-mail, lo stesso non possiamo dire per Apple, infatti Takashi Takebayashi, un portavoce con sede a Tokyo per Apple, non ha rilasciato alcuna dichiarazione.
La battaglia tra Samsung ed Apple non finirà mai; quale sarà il prossimo scontro?