A differenza del suo fratello gemello Galaxy Young, dotato delle stesse specifiche tecniche, il Galaxy Fame dotato di un processore Broadcom da 1 GHz, piuttosto che una CPU Snapdragon, riesce a comportarsi bene rispetto alla concorrenza.
Nel primo test, il tempo di conversazione del Galaxy Fame è un dignitoso 8 ore e 21 minuti, che atterra a circa la metà del pacchetto, un gradino sopra le offerte di bilancio single-core come il Samsung Galaxy Ace Duos e Galaxy Pocket.
Quando si tratta di navigazione web, il Galaxy Fame batte ancora una volta la concorrenza di fascia bassa con poco meno di 6 ore.
Infine, la riproduzione video è stato un settore in cui il Galaxy Fame ha deluso. In questo caso lo smartphone Samsung si è fermato a poco più di 5 ore, ma indubbiamente non sarà molto divertente guardare un video su display da 3.5 pollici con risoluzione HVGA ed angoli di visualizzazioni scarsi, perciò potrebbe essere una funzione non molto utilizzata, anche se uno smartphone è concepito anche in questa direzione.
Le prestazioni di standby della batteria da 1300 mAh del Galaxy Fame sono leggermente sotto le nostre aspettative per un dispositivo Jelly Bean, determinando resistenza di 33 ore.
Come vi sembra l’autonomia per uno smartphone con queste specifiche tecniche?