Come riporta DDay, infatti, i mercati selezionati dal produttore sudcoreano saranno, almeno inizialmente, Francia, Germania, Singapore, Regno Unito e Stati Uniti. È possibile che il primo smartphone pieghevole realizzato da Samsung approdi su altri mercati, ma per il nostro, purtroppo, non ci sono speranze.
Probabilmente le ragioni vanno ricercate nel numero limitato di unità prodotte e nei costi che l’operatore dovrà sostenere per offrire un’assistenza di qualità grazie al servizio
“Galaxy Fold Premier Service”, il quale “dà accesso diretto agli esperti Samsung che possono fornirvi assistenza e supporto personalizzato al telefono in qualsiasi momento e in qualsiasi giorno. Questo include una sessione opzionale one-on-one onboarding per guidarti attraverso ogni innovazione contenuta nel Galaxy Fold e dimostrare come navigare al meglio in questo rivoluzionario dispositivo.”