Dopo avere chiacchierato un pò su quelle che sono le previsioni di uscita per il Galaxy S3 LTE in Italia vediamo ora quelle che sono, invece, le voci sull'amatissimo Galaxy Note 2 in versione LTE.
Come sappiamo questo terminale differenzierà dalla versione attualmente in commercio solo per la presenza della rete LTE e manterrà inalterate le altre caratteristiche al dispetto del Galaxy S3 che, invece, si propone con l’aggiunta di un 1GB di memoria RAM. Questo potrebbe fare pensare che la disponibilità sul mercato europeo non risentirà di importanti variazioni di prezzo. Eppure apprendiamo dalla nostra fonte che il primo paese a beneficiarne sarà la Germania (così come per il Galaxy S3 LTE) ed i prezzi saranno tutt’altro che uguali.
Infatti la tecnologia LTE comporterà un incremento di quasi 100 euro sul prezzo finale, in una paese dove notoriamente i prezzi sono più bassi che in Italia.A quanto pare il gioiello di casa Samsung sarà proposto dalle compagnie Vodafone e Telekom rispettivamente a 799 euro e 739 euro, senza vincoli di abbonamento ma con firmware brand.
Noi abbiamo verificato da disponibilità di firmware per il device su sammobile.com ed a quanto pare per Vodafone c’è già una versione aggiornata a settembre di quest’anno. Purtroppo però non siamo in grado di dirvi altro, se non che sul sito della compagnia telefonica tedesca il terminale in questione sembrerebbe acquistabile solo in abbonamento con un anticipo di 199 euro e con vincoli contrattuali.
Questo potrebbe tuttavia darci qualche conferma sul prezzo di acquisto svincolato da abbonamento in quanto per avere la stessa offerta con il Galaxy S3 LTE l’anticipo richiesto è di soli 99 euro e cioè esattamente 100 euro in meno del Galaxy Note 2 LTE.
Nulla compare sul sito Telekom che sia legato al Galaxy Note 2 LTE.
A questo punto, però, ci verrebbe da domandarci: vale davvero la pena spendere di più, in un momento in cui la teconologia LTE ancora non è perfettamente collaudata in Italia?
E poi: non era meglio proporre questo terminale ad un prezzo più basso proprio per incentivare il crescere della tecnologia LTE?