La crescita di Samsung Pay spaventa il colosso di Cupertino, infatti secondo la ricerca condotta da Crone Consulting LLC i servizi dell’azienda coreana sono riusciti a convincere oltre 5 milioni d’utenti solamente negli Stati Uniti, per operazioni per oltre 500 milioni di dollari. In 17 mesi Apple Pay, invece, ha conquistato “solamente” 12 milioni d’utenti nei mercati dove disponibile.
Come già detto molte volte, il successo di Samsung Pay è racchiuso nella possibilità di sfruttare anche la tecnologia MST per simulare la banda magnetica della carta e non solo l’NFC come i rivali. Ciò ha garantito una diffusione più veloce anche negli esercizi che ancora non hanno adottato i nuovi POS.
Vi ricordiamo che nel 2016 Samsung Pay arriverà anche in Australia, Canada, Brasile, Singapore, Spagna e Regno Unito, e ciò potrebbe realmente dare del filo da torcere ad Apple Pay.