La strategia adottata da Samsung nell’ultimo anno ha visto contrapporre la filosofia centralizzatrice di Apple, con l’apertura di appositi centri di vendita dedicati, ad un nuovo approccio alla vendita dell’azienda coreana, che ha stretto vari accordi con società di vendita già presenti sul territorio risparmiando in costi logistici e puntando sulla clientela fidelizzata delle GDO coinvolte.
Nella primavera del 2012 Samsung ha inaugurato alcuni stand con il proprio brand nei negozi della catena Phones4Us molto famosa nel Regno Unito, facendo seguire questa esperienza ad un accordo con la russa MTS per la vendita di smartphone, cellulari e tablet negli oltre 2000 punti vendita dell’operatore mobile.
Dopo i risultati positivi dell’inizio del 2012, Samsung si è spostata sul mercato cinese, ormai in piena espansione, aprendo un primo shop a Shangai in partnership con Suning, rivenditore del settore hi-tech che ha già annunciato l’apertura di altri 100 negozi monomarca Samsung sulla scia positiva del primo store.
Nel Luglio 2012 è stata la volta del Canada con il primo negozio al dettaglio con brand Samsung, seguito in Agosto da un concept store a Sydney in Australia, proprio sulla stessa strada in cui è presente un Apple Store. Ed è già in porto l’apertura di negozi simili in India e Pakistan.
Stand Samsung al Best Buy di Lewisville, Texas
L’apertura degli stand a marchio Samsung nei negozi di Best Buy rappresenta un’ultima pesante stoccata da parte dell’azienda coreana al colosso di Cupertino, invadendo il territorio nemico con personale specializzato ed esperti in grado di consigliare ai consumatori la soluzione migliore per le loro esigenze, rigorosamente marchiata Samsung.