In particolare si potranno avere scambi di pacchetti per 4.6Gbps, circa 575 megabyte al secondo, così che due dispositivi connessi via Wi-Fi potranno scambiarsi un file di 1GB in meno di 3 secondi, ma come è possibile tutto ciò? E’ presto detto: la casa coreana ha spiegato che è riuscita ad eliminare le onde che andavano ad interferire con quelle sfruttate, portando così la velocità di trasferimento teorica ad un valore molto simile a quella reale.
A differenza di altre tecnologie Wi-Fi a 60GHz che non sono commercialmente valide per via dell’alta frequenza delle onde elettromagnetiche in gioco, la tecnologia sviluppata dalla società di Seul permette una diffusione su scala globale, che avverrà a partire dal prossimo anno.