La multinazionale sud-coreana ha infatti annunciato un calo del 60%(!) degli utili previsti per il Q3 2014 (non a caso un trimestre così poco remunerativo non accadeva dal Q2 2011), il quarto consecutivo, e rivisto al ribasso le aspettative finanziarie per l’anno fiscale in corso fino al tanto temuto rosso. L’annuncio ha colpito anche le azioni della società, che hanno rilevato una diminuzione dell’1.1% del valore sino ad’ora.
La colpa di tutto ciò, rivela Hong Jeong-Woong, manager Samsung, è da ricercarsi in una contrazione del mercato smartphone, dove la concorrenza di Apple nella fascia premium, quelli delle cinesi Lenovo e Xiaomi nella fascia economica e una sempre maggiore spesa per quanto riguarda il marketing hanno dato un duro colpo al colosso.
Nonostante tutto, l’ottimismo certamente non manca, confidando in una rapida ripresa con spedizioni superiori dei nuovi prodotti, tra cui un misterioso nuovo device il cui range dovrebbe essere tra i 300 e i 400$ (Galaxy A?), e continuando a guardare il futuro, come i 15 miliardi che appresta a spendere per una nuova fonderia vicino Seoul possono testimoniare.
Riusciranno, secondo voi, il Galaxy Note 4 e tutte le altre novità annunciate e non ad invertire la rotta?