Smartphone: stop ai problemi di autonomia della batteria, grazie ai nuovi supercondensatori

25 Novembre 201656 commenti

L'evoluzione hardware degli smartphone procede a velocità supersonica.  Ma quello dell'autonomia della batteria resta ancora un tallone d'Achille per molti cellulari. Presto però anche questo problema potrebbe diventare solo uno sbiadito ricordo. Gli esperti di nanotecnologie dell'Università della Florida Centrale hanno infatti sviluppato degli innovativi supercondensatori flessibili, in grado di immagazzinare molta più energia in minor tempo rispetto alle tradizionali batterie al litio.

Risultato? In futuro, potrebbe essere possibile ricaricare il proprio smartphone meno di una volta alla settimana, impiegando solo pochi secondi. E i vantaggi non si fermano qui. I nuovi supercondensatori garantiscono infatti ben 30.000 cicli di ricarica, contro i circa 1500 delle attuali batterie.

autonomia della batteria smartphone supercondensatori

La nuova tecnologia  è stata resa possibile, grazie all’utilizzo di materiali bidimensionali dello spessore di un solo atomo.

Un approccio simile era già stato tentato in passato da altri gruppi, ad esempio facendo uso del grafene. Ma senza risultati di rilevo. Il team statunitense guidato da Yeonwoong ‘Eric’ Jung è invece riuscito nell’impresa, grazie ad un innovativo sistema di sintesi chimica.

Il processo produttivo, che sarà presto brevettato, ”non è ancora pronto per la commercializzazione – afferma Jung – ma rappresenta un’importante prova di principio: il nostro studio dimostra il forte impatto che potrà avere su molte tecnologie”.

A beneficiare di un’autonomia della batteria così estesa potrebbero essere, oltre che gli smartphone, il settore delle tecnologie indossabili e delle auto elettriche.

E voi cosa pensate di questa nuova tecnologia?

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com