Sony non lascia, ma rilancia: una nuova fabbrica per produrre smartphone il prossimo anno

22 Ottobre 201513 commenti

Negli ultimi tempi, a seguito di sibilline dichiarazioni del CEO Kazuo Hirai, si era vociferato della possibilità che Sony abbandonasse il mercato mobile se anche il 2016 si fosse rivelato deludente. Indiscrezioni puntualmente smentite solo pochi giorni dopo, ma se le parole non bastassero, ecco una solida prova delle intenzioni dell'azienda.

È notizia delle ultime ore che Sony aprirà una nuova fabbrica destinata alla produzione di smartphone in Thailandia. Si tratta del primo impianto interamente dedicato alla produzione di dispositivi mobili che l’azienda apre in 20 anni: Sony aveva infatti aperto l’ultima fabbrica a Pechino nel 1995, in collaborazione con tre partner locali.

Questa volta, invece, l’azienda controllerà l’impianto al 100%: si parla di un investimento iniziale di svariati miliardi di Yen, con la produzione che dovrebbe andare a regime entro l’inizio dell’anno fiscale 2016 (Aprile 2016). La nuova fabbrica coprirà inoltre l’intero processo di produzione.

Sony torna dunque ad investire sul mobile, confermando la propria presenza in un settore che l’azienda giudica fondamentale specialmente per la distribuzione di contenuti multimediali. La divisione mobile ha però registrato perdite per quasi 2 miliardi di Dollari nell’ultimo anno e per rimettere le cose a posto si punterà anche su tagli al personale, riduzione dei costi e marketing mirato.

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