Analizzando il fenomeno dal punto di vista tecnologico, possiamo affermare che il “collegamento” avviene tramite internet: il bracciale, associato allo smartphone via bluetooth, trasmette, per mezzo dell’applicazione ufficiale, lo stimolo al device del partner, che fa vibrare il TapTap corrispondente.
Il piccolo dispositivo è dotato anche di svariati sensori, per cui, al di là del suo utilizzo primario, si potrebbe pensare ad una sua implementazione in qualche videogame, anche se tutto ciò è piuttosto utopistico.
Se l’idea vi è piaciuta, insomma, potete finanziare il progetto direttamente a questa pagina di Kickstarter; chissà, potreste aver trovato il gadget giusto da regalare per San Valentino (non il prossimo però: le spedizioni inizieranno, se il progetto va in porto, ad Aprile 2014).