YouTube MusicKey introduce nuove importanti funzionalità

21 Luglio 20152 commenti

La funzionalità Offline Playback di YouTube era stata introdotta per la prima volta a fianco a Music Key in novembre, offrendo finalmente un modo di conservare una limitata selezione di video, da visualizzare in caso di connessione scarsa o assente (per esempio durante una gita in montagna, o in un altro Stato). Dopo 8 mesi, finalmente un aggiornamento ha portato qualche cambiamento.

L’interfaccia ora è più ricca di informazioni e tendenzialmente uniforme; inoltre, vi è la nuova opzione low-quality. Un teardown ha inoltre rivelato alcuni grossi miglioramenti nell’interfaccia a comandi vocali, nella quale è stato speso molto lavoro.

Sembra che i gli unici cambiamenti immediatamente visibili nell’update siano esclusivamente circoscritti all’UI di Offline Playback, e più precisamente solo nel dialogo di download.

Ma ci sono altre modifiche degne di nota:

  1. Nuova convenzione per il nome in base alla qualità video, abbandonando ad esempio i vecchi “Normal” e “HD”. Gli ingegneri sono al lavoro per creare e tradurre questi vecchi nominativi comuni per ogni qualità video; sarà un piccolo cambiamento per coloro i quali non conoscono bene i differenti livelli di qualità video.
  2. Ogni livello di qualità inoltre è arricchito con l’indicazione del peso del file nella parte destra del dialogo. Effettivamente per chi ha piani tariffari non illimitati o dispositivi con poco storage disponibile, questa funzionalità sarà sicuramente benvoluta.
  3. L’ultima aggiunta è la nuova opzione di qualità offline accennata prima: 144p. Nonostante una risoluzione così bassa sia terribilmente oscena da guardare, anche in un display di dimensioni ridotte, può essere una scelta comoda per chi ha problemi di spazio, in quanto occupa circa la metà del 360p. Questa può essere una buona opzione per chiunque non sia interessato ai video di per sé ma solo alla traccia audio.

Secondo YouTube MusicKey tra qualche tempo sarà disponibile anche l’opzione audio-only.

musickey3

aggiornamento google voice

Dando un occhio ai Teardown più recenti postati in rete, sembra che i comandi vocali Google Now supportino l’integrazione con YouTube per quanto concerne i controlli playback di base.
Vi sono delle insorgenti criticità: le possibilità fraseologiche sono terribilmente limitate. Ciò ricorda i primi giorni di Android, in cui istruzioni quali “Dirigiti a <indirizzo>” portavano a Maps solo se espressamente richiesto, altrimenti Google restituiva una pagina di ricerca priva di significato.

Ma il nuovo update del colosso di streaming video ha fatto alcuni passi in avanti in un’elaborazione delle frasi più flessibile. Non esistono più comandi ridotti a singole parole specifiche, bensì ora esiste un esteso vocabolario che copre quasi tutti i modi naturali con cui le persone possono comunicare i loro intenti.

Nelle versioni precedenti, semplici operazioni quali lo skipping di canzoni in una playlist potevano essere portate a compimento solo col comando “successivo” o “riproduci successivo”, entrambi i quali dovevano essere pronunciati esattamente così. La nuova struttura sintattico-semantica permette di usare frasi di media complessità, riconoscendo l’uso di verbi, nomi, e aggettivi.

Struttura fraseologica [snippet]

Ecco un leak del meta-sourcecode della struttura fraseologica. Avvertimento: i Teardown si basano spesso su prove incomplete e tendenzialmente speculative, quindi è più probabile che quanto riportato a seguire sia un’ipotesi, piuttosto che la realtà.

La prova soprastante descrive solo la natura flessibile della struttura della frase. Il lessico usato con essa è ugualmente importante. La versione precedente sceglieva tra specifiche parole per ogni azione, mentre questo upgrade include circa 350 parole e frasi diverse che possono essere usate per costruire un comando vocale.

Segmenti di frase [SNIPPET]

Grazie a questo tipo di struttura, saremo probabilmente in grado di dare ordini vocali con frasi come “riproduci il prossimo video”, “salta il video attuale”, oppure “vai oltre questo qui”, e YouTube interpreterà ognuna di queste frasi e le farà ricondurre ad una sola azione: quella di saltare al video successivo.

Chiunque abbia il compito di scrivere una lista di frasi accettabili deve avere una buona idea di come vengano impiegati e quali siano i termini comuni nelle abitudini lingustiche. Per esempio, alcuni semplici modi per riprodurre un video includono: “inizio”, “fammi vedere”, “vai avanti”. Senza considerare gli innumerevoli modi di dire o slang (ovviamente prima di potere avere una traduzione affidabile per la lingua italiana dovremo aspettare parecchio) usati nella vita di tutti i giorni colloquialmente.

Attualmente, non c’è ancora nulla nell’apk che dia un’idea generale sul lancio del controllo vocale su YouTube, ma col rapido progresso fatto durante le numerose versioni, potremo non dover aspettare poi così tanto per poterlo avere comodamente e ufficialmente a disposizione.

youtube musickey 2

Download

L’APK è firmato da Google, e sostituirà la vostra app attualmente installata. La firma crittografata garantisce che i file sono sicuri, privi di malware e non manipolati. Piuttosto che aspettare che Google rilasci questi download per i vostri dispositivi – potrebbe richiedere giorni -, potete semplicemente scaricare ed installarli come una qualsiasi applicazione.

È necessario notare come

Versione: 10.28.57

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