È notizia di qualche minuto fa che TIM abbia deciso di sospendere TIM Prime: il servizio sarebbe diventato a pagamento dal 10 Aprile 2016, ma la diffida inviata nelle scorse settimane da AGCOM, spinta dalle proteste dell’utenza, sulla base dell’attivazione non richiesta di un servizio a pagamento, ha convinto l’operatore a fare retromarcia.
La Società, con l’obiettivo primario di mantenere il rapporto di assoluta trasparenza con i propri clienti e di assicurare un confronto aperto, sereno e costruttivo con le Autorità, rende noto di aver sospeso l’applicazione di TIM Prime, nelle more dell’avvio delle interlocuzioni con le Autorità in merito e volte al lancio di nuovi e migliori servizi.
Staremo a vedere se TIM Prime tornerà in versione riveduta e corretta e soprattutto quale sorte sarà destinata a Vodafone Exclusive, un servizio del tutto analogo per il quale l’AGCOM ha punito l’operatore con la solita multarella che sa tanto di pacca sulla spalla.