Un negozio online nel Regno Unito, ha inserito tra gli articoli in preordine, un nuovo device dal nome “Asus TF201”. Si tratta del nuovo tablet che Asus sta per immettere sul mercato, di cui ormai si parla da mesi e la cui uscita era prevista proprio per questo quadrimestre; avete già capito che stiamo parliamo dell’Eee Pad Transformer 2.
Proprio ieri vi avevamo parlato dell’LG Optimus LTE ed in paricolare del suo display IPS True HD che, a detta della Intertek, l’azienda internazionale che si occupa dei test e delle certificazioni, batterebbe il Super Amoled Plus della Samsung in termini di naturalezza dei colori (che sono circa tre volte più fedeli) e di consumi che ammontano a soli 624mW per il True HD IPS contro i 1130 del suo concorrente.
Poco alla volta si stanno rivelando le novità del nuovo Samsung Nexus Prime con Android Ice Cream Sandwich. Dopo aver visto il nuovo Google Music, Google+, il widget Clock e come ultimi arrivati il nuovo Android Market ed alcune suonerie, dei quali vi abbiamo parlato in quest’articolo, anche oggi iniziamo la giornata con un nuovo elemento del tanto atteso Google-phone. Una fonte anonima avrebbe estratto dal Nexus Prime i nuovi sfondi che dovremmo trovare nella prossima versione del sistema operativo di Google. Ma qualcosa lascia perplessi molti utenti.
Avrebbe dovuto aver luogo ieri sera (ore italiane) l’evento Google di Samsung denominato “UNPACKED” ma, per motivi ormai noti, è stato annullato. Negli ultimi giorni si vociferava della posticipazione al 27 Ottobre in occasione dell’evento londinese; oggi, invece, spunta da Engadget, tramite una fonte anonima ma affidabile, la notizia di un’altra possibile data: 18 Ottobre, in occasione del AsiaD: AllThingsDigital ad Hong Kong, in Cina.
Opera Browser e Opera Mini sono 2 browser alternativi ormai entrati tra gli “indispesabili”, cioè tra le applicazioni che ogni utente con smartphone android ritiene di dover installare per migliorare le prestazioni del proprio device. Oggi, queste 2 applicazioni, si aggiornano entrambe rispettivamente alla versione 11.5 e 6.5.
È ancora lui il protagonista di quest’articolo, ormai lo troviamo ovunque sul web, il Samsung Nexus Prime. Però stavolta la notizia è reale e ci conferma qualcosa sul nuovo smartphone Google. A parlare stavolta è il direttore vendite di Samsung UK, Andrew Glass, il quale, durante la premiazione del Galaxy S II come “Phone of the Year”, si è lanciato in qualche piccante dichiarazione sul Prime. Egli ha comunicato ai giornalisti che il prossimo Google-phone sarà: “disponibile prima di quanto pensiate”. Dobbiamo aspettarci una presentazione ufficiale per il 27 Ottobre?
Ancora aggiornamenti per Google+ che passa dalla release 1.0.7 alla versione 1.0.8 e va a correggere alcuni bug senza modificare funzionalità e aspetto.
Prima c’era il Symbian con il suo riconoscimento vocale, poi si è aggiunta Google con l’applicazione Voice ed ora è scesa in campo anche Apple con il Siri, ma questi software facilitano veramente la vita degli utenti ?
Le news sul Samsung Nexus Prime si susseguono senza interruzione. Infatti, come avrete capito dal titolo, sono arrivate sul web due fotografie che sarebbero state scattate col nuovo Nexus Prime. Sembra che molti utenti fortunati siano riusciti ad avere almeno un breve incontro con questo nuovo smartphone Google; ultimamente alcuni utenti avrebbero caricato sul sito di image hosting di BigG, Picasa, tramite il social network Google+ due fotografie scattate direttamente dal nuovo Prime.
Come ben ricordate, LG, ha appena lanciato in Corea il nuovissimo smartphone Optimus LTE che, tra le sue caratteristiche principali, oltre ovviamente al supporto alle reti LTE, annovera un display da 4,5 pollici True HD IPS che pare essere superiore addirittura al Super Amoled Plus della Samsung.
Con tutte le nuove ed utili applicazioni nate per gli smarphone, molti vorrebbero poterne installare alcune anche sul pc Windows di casa, ma questo fino ad oggi non è stato possibile…
Sappiamo tutti che la Cina è un paese di censure applicate dal governo con ogni tipo di motivazione e senza risparmiare nessuno. Oggi tocca a Google, che non è affatto nuova a questo tipo di attività….
