Il programma PRISM è ormai di dominio pubblico e per far chiarezza sull’accaduto e su quanto riportato in questi ultimi giorni sul web, il direttore della National Intelligence statunitense, ovvero James Clapper, ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni.
Per far ciò, Clapper dichiara di dover rivelare alcuni dettagli su PRISM, in un apposito PDF che vi riproponiamo integralmente tramite il link apposito.
Secondo i “Fatti sulla raccolta di informazioni ai sensi della Sezione 702” PRISM è:
“It is an internal government computer system used to facilitate the government’s statutorily authorized collection of foreign intelligence information from electronic communication service providers under court supervision…This authority was created by the Congress and has been widely known and publicly discussed since its inception in 2008.
In short, Section 702 facilitates the targeted acquisition of foreign intelligence information concerning foreign targets located outside the United States under court oversight. Service providers supply information to the Government when they are lawfully required to do so.”
Ovvero sarebbe un sistema computerizzato che servirebbe al governo per poter intercettare legalmente informazioni di intelligence straniera da fornitori di servizi di comunicazione elettronica, sotto la supervisione del tribunale. Questo ente è stato creato dal Congresso ed è stato ampiamente discusso pubblicamente sin dal suo inizio nel 2008.
In breve, la Sezione 702 facilita l’acquisizione mirata di informazioni di intelligence straniera riguardante obiettivi stranieri situate al di fuori degli Stati Uniti; inoltre i fornitori di servizi forniscono informazioni al governo quando sono legalmente tenuti a farlo.
Il documento sostiene che PRISM è semplicemente un progetto che sostiene il governo statunitense solo con informazioni strettamente necessarie e concesse dalla legge.
La National Intelligence ha così tentato di presentare PRISM. Come finirà questa storia infinita?