Honor 4X: la recensione

8 Giugno 201519 commenti

Honor 4X è stato presentato ufficialmente durante il Mobile World Congress 2015 dalla compagnia nata dalle costole di Huawei. Il dispositivo va a collocarsi nella fascia media del mercato ed è contraddistinto da un ampio display da 5,5 pollici e da caratteristiche tecniche proporzionate al prezzo con il quale viene proposto.

Il nuovo smartphone prodotto da Honor è caratterizzato da un processore Kirin 620 a 64 bit e da una memoria RAM pari a 2 GB. Nonostante ciò, il dispositivo presenta un’importante lacuna: dopo 7 mesi dall’uscita di Android 5.0 Lollipop, Honor 4X viene ancora commercializzato con a bordo Android 4.4 KitKat. In ogni caso nulla di insormontabile, dato che la compagnia ha confermato l’imminente arrivo di Lollipop anche su questo smartphone targato Honor. Ma andiamo ora ad analizzarlo nel dettaglio.

UNBOXING

Honor 4X recensione

La confezione azzurra di Honor 4X è la stessa classica scatola che accompagna i vari dispositivi prodotti dalla compagnia. Una volta aperta, troviamo lo smartphone adagiato all’interno del suo vano. Come di consueto, completano la dotazione un adattatore da parete da 1A ed un cavo microUSB, indispensabile per ricaricare il terminale e per il trasferimento dei dati. Assenti invece gli auricolari.

Honor 4X integra una batteria agli Ioni di Litio da 3.000 mAh, che garantisce un’ottima autonomia e permette di arrivare senza alcun problema fino a sera.

Honor 4X recensione

IL DISPOSITIVO

Honor 4X non è esattamente il tipo di dispositivo da consigliare a chi è abituato ad utilizzare lo smartphone con una sola mano. Le dimensioni generose (152.9 x 77.2 x 8.6 mm) rendono difficile comporre un messaggio di testo o persino accedere con facilità ai pulsanti dedicati all’accensione/sblocco di Honor 4X e alla regolazione del volume. Nonostante ciò, Honor viene in nostro soccorso con una modalità dedicata che facilita l’utilizzo del dispositivo con una sola mano e che andremo ad analizzare più avanti.

Nota di merito spetta alla cover posteriore di questo Honor 4X che, grazie alla particolare texture adottata, contribuisce a donare allo smartphone quel tocco di eleganza in più.

Entriamo ora nel dettaglio. Honor 4X è dotato di un display IPS HD da 5,5 pollici anche se, purtroppo, sprovvisto della protezione offerta dai Gorilla Glass di Corning. Al di sopra dello schermo troviamo un altoparlante dedicato alle chiamate, LED di notifica, sensore di luminosità e una fotocamera da ben 5 Megapixel. Nella parte inferiore sono invece posizionati i tasti soft-touch.

Honor 4X recensione

La fotocamera principale è posizionata in alto a sinistra sul retro dello smartphone. Questa, accompagnata da un flash LED, dispone di una risoluzione pari a 13 Megapixel. Spicca il logo nero di Honor che, specialmente su uno sfondo bianco, crea un gradevole contrasto.

Honor 4X recensione

Il lato sinistro del dispositivo è completamente pulito, mentre sul lato destro troviamo i tasti dedicati all’accensione/sblocco di Honor 4X ed il bilanciere del volume, entrambi facilmente accessibili nonostante le generose dimensioni dello smartphone.

Honor 4X recensione Honor 4X recensione

Sul lato superiore del dispositivo è presente un microfono dedicato alla soppressione dei fruscii, ed accanto ad esso troviamo l’uscita audio jack da 3,5 mm.

Honor 4X recensione

Sul lato inferiore troviamo il microfono principale, l’altoparlante ed, al centro, la porta microUSB.

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Una volta rimossa la cover posteriore, troviamo la grande batteria non removibile da 3.000 mAh, mentre sulla sinistra sono presenti due slot per inserire le Micro SIM e, nel caso in cui volessimo espandere la memoria interna del dispositivo, uno slot in grado di supportare schede di memoria Micro SD.

Honor 4X recensione

Il peso (170 grammi) si fa sentire soprattutto durante l’utilizzo con una sola mano, ma ciò è giustificato dalle dimensioni del dispositivo. Honor è spesso 8,6 mm, appena 0,1 mm in più rispetto a Samsung Galaxy Note 4, il phablet di punta della nota compagnia coreana.

Di seguito le specifiche tecniche:

Sistema operativo Android 4.4.2 KitKat
Processore Huawei HiSilicon Kirin 620
RAM 2GB
Memoria 8 GB interna – espandibile con Micro SD fino a 32 GB
Display 5.5″ LCD
Risoluzione HD 1280×720 pixel (267 ppi)
Fotocamera posteriore 13 MP – Flash LED
Fotocamera anteriore 5 MP
Batteria 3000 mAh
Dimensioni 152.9 x 77.2 x 8.6 mm
Peso 170 g
Connettività LTE – Dual SIM – Bluetooth 4.0 – WiFi b/g/n- Sensori Accelerometro, GPS, Luminosità, Prossimità
Tipologia SIM Micro SIM

DISPLAY

Come già menzionato in precedenza, Honor 4X dispone di un ampio display IPS da 5,5 pollici con una risoluzione pari a 1280 x 720 pixel (267 ppi). Purtroppo lo schermo non è protetto dal Gorilla Glass di Corning, anche se resta comunque di buona fattura ed ha dato prova di essere perfettamente adatto all’utilizzo quotidiano. Inoltre, sul terminale da noi provato era stata già applicata una pellicola protettiva.

La resa dei colori è buona e non si discosta molto dalla realtà, permettendo così di apprezzare foto e video dai toni bilanciati e mai eccessivamente saturi o sovraesposti. Tuttavia, si sa, i neri degli Amoled sono ineguagliabili ed Honor 4X, con il suo display IPS, non è in grado di offrire un nero apprezzabile, poiché tendente verso una tonalità non sufficientemente scura.

La luminosità si attesta su buoni livelli, anche se all’aperto e soprattutto sotto la luce del sole abbiamo avuto qualche difficoltà. Il sensore di luminosità ha dato prova di essere piuttosto reattivo, sia per quanto riguarda i cambi improvvisi di illuminazione (accensione/spegnimento della luce in una stanza) che per le variazioni meno brusche.

Infine, il display HD da 5,5 pollici offre una densità di pixel discreta (267 ppi) che non va ad compromettere in alcun modo la fruizione di contenuti multimediali e giochi.

FOTOCAMERA

Honor 4X recensione

Honor 4X monta una fotocamera posteriore da 13 Megapixel con autofocus, flash LED e f/2.0. Lato software, l’applicazione è la stessa che troviamo su tutti i dispositivi Honor (e di conseguenza Huawei). Questa non dispone di un gran numero di opzioni, ma si dimostra funzionale e piuttosto intuitiva.

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La qualità delle foto prodotte dalla fotocamera posteriore è buona, soprattutto all’esterno ed in condizioni di ottima luminosità. Negli ambienti più scuri invece le immagini scattate risultano sgranate e perdono di dettaglio e qualità. La fotocamera anteriore da 5 Megapixel produce anch’essa scatti di qualità più che soddisfacente.


Tra le varie modalità disponibili citiamo l’HDR, Panorama, Bellezza Volto e Foto Migliore (la fotocamera cattura più foto in rapida successione e salva la più bella). Degna di nota è certamente la funzionalità Ultra snapshot che consente di scattare rapidamente una fotografia tramite un doppio clic sul tasto dedicato alla riduzione del volume, il tutto a schermo spento.

SOFTWARE

Come già accennato in precedenza, Honor 4X dispone di un processore Octa Core Huawei HiSilicon Kirin 620 da 1,2 GHz a 64 bit,  2 GB di RAM e una GPU Mali-450.

Lo smartphone viene distribuito con a bordo Emotion UI 3.0, l’interfaccia sviluppata da Huawei, basata su Android 4.4.2 KitKat. Proprio come la maggior parte delle UI progettate dai più importanti produttori di dispositivi Android in Cina, anche la Emotion 3.0 non dispone di un’app drawer, andando così ad organizzare tutte le applicazioni dello smartphone nelle schermate principali di Honor 4X. Fortunatamente, il terminale ci permette di creare delle apposite cartelle che andranno a raccogliere le app installate sul nostro dispositivo.

Durante l’utilizzo quotidiano Honor 4X ha dato prova delle sue qualità. I lag sono davvero sporadici anche se, durante la navigazione web, il dispositivo ha presentato alcuni rallentamenti durante il caricamento di pagine web più pesanti, problema facilmente aggirabile utilizzando Google Chrome. La fruizione di contenuti multimediali non ha fatto registrare alcun problema e, grazie anche all’ampio display da 5,5 pollici, la visione di filmati risulta essere davvero gradevole. Per quanto riguarda il gaming, Honor 4X soddisfa ma non eccelle: ho giocato ad Asphalt 8 e a Real Racing 3 senza problemi, a patto di regolare le impostazioni grafiche su livelli medio-bassi.

L’applicazione Gestione Telefono ci permette di tenere sotto controllo vari parametri riguardanti il nostro smartphone come, ad esempio, la gestione delle notifiche: tramite un apposito menu potremo scegliere di ricevere solo gli avvisi dalle app che ci interessano di più; o ancora tramite il blocco app potremo impostare una password composta da una sequenza di quattro numeri che impedirà agli amici più curiosi di andare a curiosare tra i nostri dati.

Gestione Telefono ci permette inoltre di intervenire sui consumi di Honor 4X, proponendoci tre diversi Piani energetici, ovvero Ultra (che mantiene disponibili solo le funzioni di base di chiamata e messaggi), Intelligente (che regola automaticamente la CPU e l’utilizzo della rete per offrire prestazioni bilanciate) e Normale (che va ad intervenire leggermente sulla CPU e sull’utilizzo della rete per ottimizzare le prestazioni). Il tutto è accompagnato da una stima del tempo di utilizzo residuo.

Honor 4X è in grado di gestire due SIM contemporaneamente, ed è presente il supporto alle reti LTE. La qualità delle chiamate è buona sia in entrata che in uscita ed il volume dell’altoparlante dedicato è discreto, tanto da rendere possibile la comunicazione anche in luoghi più affollati.

Le dimensioni del dispositivo rendono l’utilizzo di quest’ultimo con una sola mano piuttosto difficoltoso, perciò è stata implementata una funzione denominata IU con una mano che permette, ad esempio, di digitare un messaggio o comporre un numero su una tastiera ridimensionata. A proposito di tastiere, quella implementata su Honor 4X è particolarmente precisa, reattiva e supporta lo swype.

Il comparto audio non delude. Gli speaker sono stati posizionati sul lato inferiore dello smartphone, in modo da non compromettere il suono se posizionato su superfici piatte. Il volume non è tra i più alti, ma la qualità dell’audio è più che buona: i toni sono ben bilanciati ed equalizzati, un po’ carenti invece i bassi. Durante la riproduzione di brani musicali, portando il volume al massimo il suono tende leggermente a distorcersi, ciò comunque è appena percettibile. E’ inoltre presente la Radio FM.

BATTERIA

Honor 4X dispone di un’ampia batteria non removibile da 3.000 mAh. Questa, combinata alla sapiente ottimizzazione software effettuata dalla compagnia, permette di arrivare tranquillamente a fine giornata con circa 4 ore di schermo e connessione dati attiva. Con un utilizzo moderato siamo riusciti persino a spingerci oltre il giorno e mezzo. I vari Piani Energetici (Ultra, Intelligente e Normale) permettono poi di gestire i consumi di Honor 4X a seconda delle nostre esigenze.

La ricarica non è però delle più veloci e caricabatterie in dotazione è di 1A non è di grande aiuto. Da spento, lo smartphone impiega circa 3 ore per raggiungere il 100%.

CONCLUSIONI

Honor 4X presenta davvero pochi difetti: è ben ottimizzato, gli scatti sono di buona qualità, l’autonomia è eccellente e l’interfaccia utente è chiara ed intuitiva. Tuttavia, le dimensioni non sono poi così contenute e ciò va a penalizzare in maniera non indifferente chi è abituato ad utilizzare lo smartphone con una sola mano.

Lato software, Honor 4X è ancora fermo ad Android 4.4 KitKat anche se l’aggiornamento ad Android 5.0 Lollipop dovrebbe arrivare entro fine giugno. La memoria interna è pari a 8 GB, anche se espandibile tramite slot Micro SD fino a 32 GB.

Honor 4X rappresenta una valida alternativa per chi cerca uno smartphone performante ad un costo ragionevole, ovvero 199 euro. Allo stesso prezzo si può trovare anche l’ASUS ZenFone 2 ZE500CL, che dispone però di un display da 5 pollici, 16 GB di memoria interna (rispetto agli 8 GB di Honor 4X), RAM da 2 GB, fotocamera anteriore da 8 Megapixel e batteria da 2.500 mAh.

Il rapporto qualità/prezzo di questo Honor 4X è comunque ottimo, certamente un acquisto consigliato a tutti coloro che si apprestano a cambiare smartphone e desiderano rimanere sulla soglia dei 200 euro.

COSA CI E’ PIACIUTO:

  • Fotocamera
  • Connettività LTE
  • Rapporto qualità/prezzo

COSA NON CI E’ PIACIUTO:

  • Memoria interna limitata a 8 GB
  • Ergonomia
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