UNBOXING
Lenovo è riuscita a sorprendermi anche nella confezione di vendita, infatti, oltre lo smartphone, il cavo USB-microUSB e gli auricolari, all’interno troviamo anche una pellicola per proteggere il display ed una cover in plastica per proteggere la cromatura del retro.
DISPOSITIVO
Il design del K5 conferma l’ottimo lavoro svolto dalla casa cinese anche su un device entry-level, infatti sicuramente in molti apprezzeranno la particolare cromatura della back cover che conferisce un aspetto premium allo smartphone, pur trattandosi semplicemente di un rivestimento in alluminio di una classica cover in policarbonato. Quest’ultima è anche removibile e permette di poter rimuovere la batteria ed accedere al doppio vano SIM ed allo slot microSD per l’espansione di memoria.
Sul retro troviamo ovviamente la fotocamera ed il suo flash LED, il microfono secondario ed anche un doppio speaker con tecnologia Dolby.
La parte frontale è piuttosto anonima, infatti oltre il display troviamo i tre tasti soft-touch (non retroilluminati), la fotocamera anteriore ed i sensori di luminosità e prossimità.
Sul bordo destro ci sono i tasti volume e power; sul bordo inferiore solamente il microfono principale ed invece sul bordo superiore troviamo porta microUSB ed il jack audio da 3.5mm.
Vi lasciamo alla scheda tecnica completa:
| Sistema operativo | Android 5.1.1 Lollipop |
|---|---|
| Processore | Qualcomm Snapdragon 415 – octa core 64bit (Cortex-A53 da 1.4GHz) |
| GPU | Adreno 405 |
| RAM | 2 GB |
| Memoria | 16 GB (10 disponibili) – espandibili tramite microSD |
| Display | 5 pollici – LCD IPS |
| Risoluzione | HD – 1280×720 pixel – 294ppi |
| Fotocamera posteriore | 13 Megapixel – Flash LED |
| Fotocamera anteriore | 5 Megapixel |
| Batteria | 2750 mAh |
| Dimensioni | 142 x 71 x 8.2 mm |
| Peso | 150 grammi |
| Connettività | LTE – Bluetooth 4.1 – WiFi b/g/n – GPS – A-GPS |
| Tipologia SIM | Dual-microSIM |
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- CPU-Z ha sbagliato nell'analisi del processore
DISPLAY
Il display è un’unità da 5 pollici con risoluzione HD, che, in accoppiata con lo Snapdragon 415, garantisce consumi ridotti. Gli angoli di visione non sono eccezionali e sono in linea con altri device della stessa fascia di mercato, invece è buona la riproduzione dei colori, che può essere anche settate su tre livelli tramite le impostazioni.
Ottimo anche il livello di luminosità massima, che facilita la leggibilità del display anche sotto la luce diretta del sole, purtroppo però il sensore di luminosità è piuttosto pigro ed impiega alcuni secondi a tarare la luce ad livello ottimale.
Infine segnaliamo che il vetro non trattiene molto le impronte, seppur non abbiamo valutato la resa con la pellicola protettiva fornita in dotazione da Lenovo.
FOTOCAMERA
Il comparto fotografico posteriore composto da un sensore da 13 megapixel lavora bene ma non è sempre preciso, soprattutto nell’autofocus, che a volte necessita un nostro tap per riprendere il fuoco nel punto preciso. Gli scatti sono discreti con molta luce (anche se si perde del dettaglio nelle zone d’ombra), ottime invece le macro. Ovviamente quando la luce è scarsa gli scatti presentano molte rumore.
Presente l’HDR, inoltre i video vengono registrati in Full HD a 30fps per una durata massima di 30 minuti.
Il software della fotocamera è personalizzato ma non presenta molte possibilità di impostazione dello scatto, tranne alcuni toggle rapidi per impostare flash, HDR e timer.
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SOFTWARE
Sulla base di Android 5.1.1 Lollipop l’azienda cinese ha inserito la propria personalizzazione software tramite l’interfaccia VIBE UI, la quale può essere personalizzata con temi, transizioni e con la possibilità di abilitare o disabilitare l’app drawer.
Vasta anche la selezione di quick settings nella tendina delle notifiche, tramite i quali possono essere rapidamente impostati anche i tempi di timeout del display, attivare o disattivare gli effetti Dolby e molto altro.
Purtroppo di 16GB solamente circa 11 saranno a disposizione dell’utente e forse in parte ciò è dovuto alla presenza di bloatware inutile, come ShareIt, SyncIt, UC Browser, McAfee Security, Route 66 Navigate ed altre applicazioni Lenovo.
Segnaliamo anche problemi alle traduzioni, in alcuni casi scorrette o assenti.
AUDIO
Pur essendo un entry-level il K5 offre un doppio speaker di sistema, che, nonostante la posizione sfavorevole, garantisce sempre un audio piuttosto elevato ed una qualità accettabile garantita anche dalla tecnologia Dolby, che permette la gestione anche sotto vari profili (non solo tramite gli auricolari).
Purtroppo scarseggiano i bassi ma il volume elevato non vi farà perdere nessuna notifica.
BATTERIA
L’autonomia di questo smartphone è accettabile anche se in alcune occasioni i consumi energetici aumentano considerevolmente forse a causa delle temperature raggiunte dal processore.
Con display HD da 5 pollici e batteria da 2750 mAh si copre tranquillamente la giornata con un utilizzo nella norma, anche con circa 4 ore di display acceso, però in alcuni casi i consumi aumentano e l’assenza di un risparmio energetico efficiente si può far sentire.
CONCLUSIONI
Concludendo, il nuovo Lenovo K5 non mi ha convinto molto ma stranamente non per aspetti totalmente negativi, piuttosto semplicemente per delle piccole mancanze. Ad esempio, la cura applicata nel design, nell’utilizzo dei materiali, viene a mancare con l’assenza della retroilluminazione dei tasti soft-touch (che di notte si fa sentire); buona anche la personalizzazione software, che non presenta lag ma che è stata appesantita troppo da bloatware inutile e traduzioni sballate.
Il prezzo non è molto elevato, ovvero 189€ di listino, ma forse con questa spesa molti utenti potrebbero preferire altre soluzioni.
Cosa ci è piaciuto:
- Design
- Confezione di vendita
- Audio e VIBE UI
Cosa non ci è piaciuto:
- Traduzioni VIBE UI
- Cuffie di scarsa qualità
- Fotocamera