unboxing
La confezione è la classica minimale da “cinafonino”, senza aggiunte vistose, al cui centro spicca solamente il logo dell’azienda. Il primo impatto non è certo ottimale, ma non ci si può aspettare molto da uno smartphone di fascia bassa. La scatola contiene:
- Cavo USB-microUSB
- Manualistica in lingua Italiana
- Adattatore per l’alimentazione (di fattura piuttosto bassa)
- spilletta per l’estrazione delle SIM
dispositivo
La parte frontale è occupata dal display da 5,5 pollici IPS con risoluzione HD, troviamo anche la capsula auricolare, la fotocamera da 5 Megapixel ed i vari sensori. Nella parte inferiore, invece, sono localizzati i tasti soft touch: menu, home e indietro, purtroppo non retroilluminati. Tasti a parte, il dispositivo è molto curato nell’estetica, cosa alquanto apprezzabile anche per un device di fascia bassa.
Sul lato destro è situato il pulsante di accensione, assieme al bilanciere del volume, mentre sul lato sinistro è posizionato l’ingresso per le SIM/micro SD, espandibile fino a 32GB.
Sulla parte inferiore è situato il microfono assieme alla porta Micro USB, mentre l’uscita audio jack da 3.5 mm è situata sulla parte superiore. Finalmente, lasciatemelo dire, un device con l’ingresso USB posto in modo intelligente (Nda: solitamente è posto in alto, cosa che può risultare alquanto scomoda).
Il Retro è composto dalla fotocamera da 13 Megapixel con doppio flash LED, nella parte superiore, e speaker, in quella inferiore. La cover non è rimovibile, dunque non potrete sostituire la “scarsa” batteria da 2850mAh. Pur essendo un dispositivo low cost, Oukitel ha scelto di dotare il telefono di un sensore per le impronte digitali, che si è rivelato piuttosto preciso.
Se c’è una cosa che potete davvero apprezzare di questo modello è il design. La dimensione e l’ergonomia sono ottime. Il retro gommato, oltre a conferire una sensazione davvero piacevole al tatto, permette anche di avere un buon grip (questo implica che anche polvere e sporco si soffermino più facilmente). La cornice in alluminio fresato, inoltre, aggiunge notevole valore al device, che però pecca nel peso: ben 197 grammi totali che a lungo andare stancheranno la vostra mano.
La dotazione Hardware all’apparenza non ha nulla da invidiare a telefoni ben più costosi. Troviamo, infatti, un schipset Mediatek MT6735 Quad Core da 1,3 Ghz a 64bit (GPU Mali T720) che però viene riconosciuto come 1 Ghz, 2 GB di memoria RAM e 16 GB di memoria interna. La fluidità nell’esecuzione delle operazioni standard è davvero impressionante, ma ne parleremo meglio più avanti.
Di seguito le specifiche tecniche complete:
| Sistema operativo | Android 5.1 Lollipop |
|---|---|
| Processore | MTK6735 64bit Quad core, 1.0GHz, GPU: Mali-T720 |
| RAM | 2GB |
| Memoria | 16GB espandibile con MicroSD fino a 32GB |
| Display | LCD IPS Color (16M) (5.5″) |
| Risoluzione | HD 720x1280px |
| Fotocamera posteriore | 13.0MP AF with flash light |
| Fotocamera anteriore | 5.0MP |
| Batteria | 2850mAh |
| Dimensioni | 15.5 x 7.67 x 0.79 cm / 6.09 x 3.01 x 0.31 inches |
| Peso | 197g |
Display
Il display di Oukitel U8 presenta una curvatura di 2.5D ed una diagonale di 5.5” con risoluzione HD. Il pannello utilizzato è di buona fattura, nessun problema,dunque, per quanto riguarda la leggibilità sotto la luce del sole. La taratura dei colori e gli angoli di visuale non deludono, e anzi, la riproduzione è piuttosto fedele. Leggermente pigro il sensore della luminosità che non sempre risponde efficacemente alle variazioni luminose. Il touchscreen, a differenza di molti prodotti cinesi di fascia bassa, risulta essere preciso e risponde prontamente alle nostre azioni.
Tra le features è possibile abilitare il double touch to wake, assieme ad una vasta gamma di Gesture Unlock, alcune delle quali abbastanza utili.
Fotocamera
Dal punto di vista software, l’applicazione implementata è la classica presente su tutti i dispositivi MTK, dotata di alcune funzioni ma spoglia se confrontata con quella dei competitor quali Samsung, HTC o LG. Rimane, comunque, in linea con la stock fornita da Google.
La fotocamera, pur essendo da 13Mpx mi ha deluso alquanto, poiché al minimo accenno di zoom, perde quasi totalmente la qualità. Lenta, inoltre, la messa a fuoco anche negli scatti in Macro dove, una volta agganciato l’obbiettivo, la resa è abbastanza buona. Scordatevi, invece, le foto in notturna, poiché, vuoi per un problema software o hardware, gli scatti risultano sempre sfuocati, nonostante la presenza del doppio flash LED. La qualità dei video, invece è pessima, poiché un bug software non vi permetterà di superare la risoluzione di 854 x 480 pixel.
Software
Il comparto software di questo U8 è moderatamente spoglio. Personalmente lo considero un fattore positivo perché, vista la disponibilità della memoria (ne parliamo poco più avanti), evitiamo di trovarci applicazioni di dubbia utilità preinstallate.
Android, nella versione 5.1 si gusta particolarmente su un device di questa portata. Grazie alla grande quantità di RAM, inoltre, non avrete problemi a gestire il multitasking in maniera ottimale. Non particolarmente ottimizzato è, invece, il launcher stock che assomiglia molto ad Emotion UI di Huawei, ma che tende a “succhiare” batteria, assieme ad un piccolo problema di switch delle reti. Non mi è assolutamente piaciuta la schermata di gestione del multitasking che viene completamente stravolta. Bella, però, la possibilità di gestire una white list che conterrà le app che non verranno chiuse alla pressione dell’apposito tasto.
Fra le varie feature troviamo le gesture a schermo spento, la programmazione accensione e/o spegnimento, le Air Gesture che sfruttano il sensore di prossimità e le gesture intelligenti per eseguire operazioni muovendo il telefono. Il software di gestione delle impronte digitali è un poco pigro a registrare le dita, ma una volta settato funziona egregiamente.
L’esperienza d’uso video ludica non delude, anzi il telefono si comporta bene sotto stress, anche se tende a scaldarsi sul retro e sulla cornice (non farete fatica a notarlo). Sui lunghi periodi potrebbe risentire di cali di prestazioni, ma nulla di eclatante.
L’audio in capsula è buono e anche il mio interlocutore, durante il test, mi sentiva bene e chiaramente. L’altoparlante, posto sul retro, è piuttosto alto e di qualità davvero ridotta. L’audio è praticamente privo di bassi e non riuscirete a sopportarlo per più di dieci secondi, dunque se potete, sfruttate le cuffie. La connettività non mi ha dato problemi, ma decisamente sotto la media, nonostante non sia mai rimasto senza segnale. Unico baco è il continuo switch fra EDGE e GSM, che tra l’altro impatta decisamente sulla batteria.
Altro tallone d’Achille del device è il partizionamento della memoria. Nonostante vengano indicati 16Gb, effettivi sono all’incirca 12, solo 4 dei quali potranno essere utilizzati per le applicazioni. Inutile dire che mi sono ritrovato con un ripristino del backup delle apps piantato a metà ed un’icona costante che mi annunciava che lo spazio era esaurito. Immaginatevi la disperazione nel vedere scendere così velocemente la memoria, pur avendo ancora 7 e passa GB inutilizzati.
Batteria
La batteria da 2850 mAh non riesce a reggere i ritmi di una giornata completa. Solitamente arrivo alle 18 con nemmeno 3h di schermo. Se lo stresso pesantemente, non riesco a superare il primo pomeriggio. Tutto ciò è abbastanza deludente se pensiamo al fatto che esistono telefoni con una dotazione molto inferiore ma che superano largamente le nostre aspettative.
Conclusione
Oukitel U8 è disponibile online a circa 150€. A chi è adatto questo telefono? A chi non ha troppe pretese, a chi non è interessato alla fotocamera o all’audio ma vuole un device di fascia bassa che non si inceppi ad ogni secondo. Lo consiglio anche a chi sta cercando un “muletto” da tenere come sostituto del dispositivo principale. Ovviamente va sempre bene come “primo approccio agli smartphone” o “regalo per un parente di età avanzata”.
Cosa ci è piaciuto
- Gestures
- Design apprezzabile e materiali di buona qualità
- Customizzazione minimal
- fluidità generale e buona disponibilità di RAM
- sensore per le impronte digitali
Cosa non ci è piaciuto
- 4GB per le apps sono sacrileghi.
- La batteria non arriva a fine giornata
- Speaker che vi farà sanguinare le orecchie.
- Segnale sotto tono.