Recensione Leelbox Kingbox K2: si salvi chi può

3 Gennaio 20189 commenti

Scoprite nella nostra recensione il Leelbox Kingbox K2. Il box Tv Android con a bordo Android Marshmallow 6.0.1 con tante potenzialità.

Oggi vi parleremo del Leelbox Kingbox K2. Ecco la pagina ufficiale del produttore in cui potrete consultare la loro vasta offerta di prodotti nel campo Box Tv Android.


Pagina Ufficiale Leelbox


Senza perdere altro tempo partiamo con la nostra recensione.

unboxing:

La confezione di vendita è abbastanza ricca di accessori. Troviamo al suo interno cavetteria, manualista e ovviamente il piccolo e leggerissimo Kingbox K2 in plastica nera. Nella parte superiore c’è solo il logo dell’azienda, Kingbox. Nella parte inferiore troviamo la presa d’aria. In quella frontale prende posto l’inserto per rilevare il telecomando tramite infrarossi. Posteriormente invece prendono posto le porte: alimentazione, USB (tipa A 2.0), Ethernet, HDMI e AV. Sul profilo sinistro, invece, abbiamo un’altra USB e il lettore di microSD. Quello destro è completamente pulito.

Accessori:

La manualistica presente in confezione è davvero poco utile. Troviamo due manuali identici in Italiano per il tastierino. C’è anche il manuale del Kingbox K2, ovviamente in inglese, con info che ritengo poco utili.

Il telecomando è forse la cosa più inutile in confezione. I tasti sono morbidi, hanno un buon feedback sia al tatto che all’udito. Purtroppo però, il box android è basato su una versione android per tablet. Il che significa che senza un “mouse” farete ben poco! C’è sul telecomando la possibilità di passare alla modalità mouse, ma capite bene che muovere la freccetta con i quattro tasti del telecomando è alquanto odioso. Inoltre, manca un tasto dedicato per aprire le app recenti e ripulire la memoria, perchè come vedrete in seguito, ce ne sarà bisogno. Nota a margine: le due pile AAA, necessarie per far funzionare il telecomando, non sono incluse in confezione.

Ecco perchè il tastierino con il suo touchpad diventa utilissimo e di vitale importanza. Potremmo facilmente definirlo il “pezzo” migliore in confezione, anche l’unico che vorrei tenere! Qui i tasti sono più duri, con una corsa minore, ma altrettanto “gradevoli”. Ha una batteria ricaricabile tramite una comodissima presa micro USB (sembra avere anche la predisposizione per le pile AAA, ma in realtà mancano i contatti per farle funzionare, cosa alquanto strana). Si collega al box tramite una piccola pennetta usb, a mio avviso più efficiente del collegamento a infrarossi. Il touchpad ha anche il supporto al multitouch con gesture, incredibile!

Il comparto cavetteria è quello classico. Per fortuna, oltre al cavo di alimentazione, è presente il cavo HDMI. Il terzo cavetto, ad un capo, presenta una presa USB A maschio e all’altro una USB A femmina e microUSB. Quest’ultima dovrebbe servire per la ricarica del tastierino. Utilizzando questo tipo di cavo, potrete comunque continuare ad utilizzare la porta USB anche se occupata dalla ricarica del tastierino. Ottima trovata.

caratteristiche tecniche:

Hardware
CPU RK3229  quad-core cortex-A7 1.5GHz (NON 2.0GHz come dichiara il produttore)
GPU Mali-400 5-Core
RAM 2 GB DDR3
ROM 16 GB EMMC FLASH
OS
Versione Android 6.0.1
Sicurezza Patch aggiornate al 1 ottobre 2016
Build MV3.20170807.LV02 aggiornata alla MV7.20171115
Supporto
Risoluzione max 1920×1080 pixel
File System FAT16/FAT32/NTFS
3D Hardward 3D graphics acceleration
Decoder HD MPEG1/2/4,H.264, HD AVC/VC-1,RM/RMVB,Xvid/DivX3/4/5/6, RealVideo8/9/10
Video Avi/Rm/Rmvb/Ts/Vob/Mkv/Mov/ISO/wmv/asf/flv/dat/mpg/mpeg
Musica MP3/WMA/AAC/WAV/OGG/AC3/DDP/TrueHD/DTS/DTS/HD/FLAC/APE
Foto HD JPEG/BMP/GIF/PNG/TIFF
Connettività e Porte
 Wi-Fi 802.11 a/b/g/n at 2.4GHz
 Bluetooth  Si (non ci sono altre specifiche)
USB 2 x High speed USB 2.0, supporto HDD
Card Micro SD card
Ethernet Gigabit 10/100M, standard RJ-45
HDMI 2.0, lunghezza cavo 0.9 m
AV uscita audio jack da 3.5 mm
Alimentazione 5V 2.0A (cavo da 1.2m)
Dispositivo
Materiali  Plastica Nera
Dimensioni 112 x 104 x 25 mm
Peso 110 g

SOFTWARE:

home & setting:

La Home più che assomigliare ad Android TV assomiglia a Windows 8. Risulta davvero snervante non poterla modificare. Si possono aggiungere app solo in due sotto menù: Recommend e la barra sottostante, che purtroppo ha una capienza limitata e non potremo inserirci tutti i collegamenti alle nostre app preferite. Risultato: saremo costretti ad aprire il menù My App per trovare e aprire l’app che stiamo cercando.

Purtroppo la versione del sistema operativo è basata solo su Android 6.0.1 con patch di sicurezza che hanno già spento la prima candelina da un po’. A condire il tutto è una versione android destinata ai Tablet. Capite bene quanto sia difficile usare un tablet con un telecomando. Purtroppo l’ottimizzazione eseguita degli sviluppatori è davvero di piccola portata. Infatti mi sono trovato spesso in difficoltà nell’utilizzare un’interfaccia destinata ai tablet con un telecomando.

Al primo avvio dovrete inserire le credenziali del vostro account google come ogni buon dispositivo Android che si rispetti.

La presenza di 2 icone dal nome settings e una con il nome impostazioni è abbastanza fuorviante. Per impostazioni si intendono quelle classiche di Android che avete visto negli screen precedenti.

Queste invece sono le SettingsMbox. Nient’altro che un benvenuto. L’unica cosa utile è la schermata per modificare la scala dello schermo, per eliminare eventuali bordi neri. La pagina per impostare la lingua è inutile, avrete già impostato la lingua al primo avviso nelle impostazioni Android.

Questo, invece, è quello che vedrete aprendo l’icona settings. Le stesse impostazioni android, ma organizzate in maniera diversa, quindi davvero poco utili! Non è questa l’ottimizzazione software di cui ha bisogno un box tv!

Help & App:

Sia nella manualistica che nell’home, viene richiamata l’attenzione sul tasto Help del telecomando. Premendo tale tasto si apre il browser con la pagina di supporto del produttore. Dove si possono scaricare alcune app (ad esempio Netflix, Youtube e Kodi), scaricare aggiornamenti e scaricare il pdf del manuale d’uso.

Perchè permettere di scaricare app quando è possibile scaricarle direttamente dal Play Store? Perchè ovviamente molte app del Play Store non sono compatibili con il box tv e non sarà possibile installarle, quindi il produttore ci fornisce un altro modo per scaricarle. Hanno provato a metterci una pezza, anche se nella pagina dei download che si raggiunge premendo il tasto help, compaiono più volte le stesse app, evidentemente per fare numero.

Ovviamente sbloccando le opzioni sviluppatore, debug USB e installazione di app da fonti sconosciute, è possibile installare qualsiasi apk.

Le app più ottimizzate, anche più dello stesso sistema operativo, ovviamente sono le più utilizzate: Netflix, Prime Video, Kodi e YouTube. Sono le più semplici e facili da utilizzare anche solo con il telecomando. Anche il browser proprietario riesce a dire la sua.

app preinstallate:

  • Aggiornamento Firmware: inutile, il box va aggiornato manualmente,
  • Apk Installer: inutile,
  • Browser: ben fatto molto utile,
  • Calcolatrice,
  • CetusPlay For TV,
  • Daily Up: app per il fitness,
  • Download,
  • eHomeMediaCenter: una sorta di Kodi,
  • Explorer: ben fatto molto utile,
  • Galleria,
  • Impostazioni,
  • Musica,
  • Netflix,
  • Play Store,
  • Settings,
  • SettingsMbox,
  • Superuser: già sbloccati i permessi di root,
  • Video,
  • WifiDisplay: una sorta di miracast,
  • Youtube.

Menzione particolare per CetusPlay For TV. Citato anche nel manuale d’uso del Kingbox K2. Trattasi di un app per dispostivi android che li trasforma in un telecomando remoto per il box tv. Sul serio? Vendete un box tv con telecomando (parzialmente inutile) e un tasterino che rimedia agli errori e stra pubblicizzate un app che fa da telecomando? Anche quest’app è ovviamente inutile.

ottimizzazione:

Come avete visto il sistema non è per niente ottimizzato.

Unica nota positiva è l’accesso ai permessi di root già sbloccato, che permette di “flashare” facilmente gli aggiornamenti e magari anche cambiare il sitema operativo!

La Home non è personalizzabile, se non qualche sotto menù. Impossibile spiegare ai propri genitori, che non sanno usare un box tv, in quale sotto menù andare a pescare le icone di Netflix o Prime Video? Non sarebbe più comodo averle in bella vista al posto del Media Player?

La risoluzione delle immagini nella schermata home e del sistema operativo è davvero molto bassa. Anche nella stessa app di Netflix le locandine dei film appaiono in bassissima risoluzione.

La traduzione dall’inglese all’italiano non è completa: non è tradotto nemmeno l’indicazione del giorno corrente.

Il fuso orario non si imposta automaticamente, dovrete farlo manualmente.

La barra di navigazione si può usare solo con il mouse (addio telecomando) e questo sarà l’unico modo per aprire le app recenti. Per i menù laterali all’interno delle app e per la tendina delle notifiche è necessario spesso uno swipe, che capite bene è impossibile fare solo con un telecomando e diventa anche problematico con un mouse.

Ritengo che sia la più grande pecca del box tv. Alcune app sono davvero ben fruibili e accettabili ma l’ambiente in cui sono inserite sembra ottimizzato in maniera distratta e veloce.

aggiornamento:

Ho aggiornato il Kingbox K2 dalla versione MV3.20170807.LV02 alla versione MV7.20171115.

Ho installato la nuova versione del software tramite microSD dopo averla scaricata, utilizzando questo programmino tutto cinese.

 

Per creare un supporto per l’installazione dell’aggiornamento si potrebbero utilizzare tantissimi programmi. La scelta degli sviluppatori di questo in particolare, sottolinea la poca attenzione rivolta agli utenti. Seppure il tutto è descritto minuziosamente da una guida (anche video, in cui utilizzano un altro modello di box TV).

Per installare l’aggiornamento bisogna accendere il Kingbox K2 tenendo premuto il tasto “reset”, che si trova all’interno della porta AV, con uno stuzzicadenti e il box farà tutto da solo.

Ad ogni modo l’aggiornamento non ha portato nulla di nuovo. Soprattutto non ci sono remaind o avvisi sulla perdita dei dati personali durante l’aggiornamento. Non ho notato nessun miglioramento, nelle traduzioni e nemmeno nell’esperienza utente. Solo l’app settings è cambiata, ora è composta solo da una pagina.

PRESTAZIONI:

Per testare questo Kingbox K2 ho utilizzato uno schermo con risoluzione 1920×1080 60Hz.

La ROM occupata dopo l’aggiornamento senza aver installato altre app è meno di 1GB dei 16GB disponibili, ottimo dato. La RAM occupata a box appena acceso e di circa 500MB dei 2GB disponibili.

Il processore del Kingbox K2, come specificato nella scheda tecnica, raggiunge una frequenza di 1.5GHz e non di 2.0 GHz. Questo dato erroneo è riportato per ben 2 volte nella pagina di vendita del produttore. Magari un utente medio, o poco in formato, non si accorgerebbe dell’errore. Ma questo è un prodotto destinato ad utenti “consapevoli” che di sicuro riconosceranno l’errore. Molto male Leelbox!

Ecco alcuni dati relativi al processore.

Antutu 6.0 ~21.000
AnTuTu Video Tester 928 points, 27/30 fully spported
Ice Storm Unlimited 3114 points
Ice Storm Extreme 2219 points
GeekBench3 (Single core) 352 points
GeekBench3 (Multi core) 1153 points

Trattasi di un processore di fascia bassa, entry-level. Questo infatti non è nemmeno al livello del più blasonato Amlogic S905.

La riproduzione video con Kodi parla chiaro. Grossi intoppi nella riproduzione di filmati in 4k: il video si interrompe per il caricamento e dopo questo viene riprodotto a scatti. Per i filmati 2k la riproduzione non è fluida e per niente fruibile, anche qui a scatti. Il problema più grave è per i filmati 1080p che le caratteristiche tecniche riportano come riproducibili. Se ci sono app aperte tra le app recenti, la riproduzione sarà la stessa dei filmati 2k. Per avere una riproduzione “decente” dovrete chiudere tutte le app aperte nella memoria e pregare il signore che tutto vada bene. La cosa è davvero assurda. Questo non fa altro che allontanare l’utente da un’esperienza fluida e rilassante del prodotto. Quindi inevitabilmente allontanare l’utente dal prodotto.

Sono dell’idea che questo tipo di dispositivi sia destinato alla riproduzione video in streaming e non. L’unica cosa che qui funziona davvero è la riproduzione video in streaming che raggiunge facilmente i 720p. I box tv come questo Kingbox K2, non sono destinati al gaming. Ho provato a installare qualche titolo. Purtroppo il box viene riconosciuto dal play sotre come tablet. Una volta installati i giochi, non potendo usare il touch diventa davvero complesso giocarci. Infatti, è davvero difficile trovare un titolo compatibile con questo box e il suo telecomando.

Bene il wi-fi monoband, senza infamia e senza lode. Anche il Bluetooth si comporta bene. Ho collegato al Kingbox K2 le mi cuffie Xiaomi Bluettoth. Purtroppo l’audio restituito in cuffia o ad un altoparlante è di bassa qualità e un po’ distorto.

Conclusioni:

Il Kingbox K2 non riesce a svolgere i compiti più basilari per il quale viene venduto. La riproduzione video è più che problematica come abbiamo appena visto. Può dirsi lo stesso in merito al gaming. L’esperienza utente non è gradevole. L’ambiente in cui si trova ad opere l’utente risulta difficile da utilizzare e non completamente fruibile.

Ovviamente stiamo parlando di un dispositivo di fascia bassa. Il prezzo si aggira sui 56€ circa, al cambio attuale. Non ha un prezzo elevato. Tuttavia, su diversi siti cinesi è possibile trovare prodotti altrettanto competitivi ad un prezzo minore.


Link per l’acquisto


Oggi come oggi è difficile che qualcuno compri il primo box tv che gli capita a tiro su internet. Di solito ci si informa e si chiede a qualcuno che ne sa più di noi cosa è meglio comprare. Certamente una persona informata o che l’ha provato, vi sconsiglierà questo prodotto. Non tanto perchè di fascia bassa o per il prezzo, quanto più per l’usabilità. Perchè seppur di fascia bassa, sarebbe bastato migliore qualche particolare, ottimizzare almeno le cose più grossolane per avere un prodotto fruibile.

A mio modesto parere, questo Kingbox K2 è stato lanciato un sul mercato con grandi possibilità, con grandi aspettative, tutte disattese e sprecate. Quindi un prodotto incompleto che avrebbe bisogno di un grosso aggiornamento, per migliorare almeno:

  • Traduzione,
  • Usabilità con il telecomando,
  • Personalizzazione della Home.

Ve lo dice uno che ha comprato per sbaglio un Mi Box Xiaomi in versione cinese, su cui sono riuscito a portare la traduzione in inglese prima e installarci il launcher Android Tv tutto in inglese poi. Non funziona perfettamente, è una cosa raffazzonata e fatta da un utente, ma è di gran lunga più fruibile e utilizzabile di questo Kingbox K2.

Quando mi hanno mandato questo Kingbox K2, ho pensato: se funziona bene, o almeno riesco ad usare Netflix, Prime Video e YouTube, lo tengo e restituisco ad Amazon la Fire Stick Tv. Appena l’ho provato ho cambiato subito idea. Fire Stick Tv tutta la vita, non ci sono paragoni.

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com