Ulefone Uwear: La recensione

16 Ottobre 201523 commenti

Molti Blog lo presentavano come lo Smartwatch "economico e adatto a tutti". Questo a causa del prezzo a cui è venduto che, fra alti e bassi, si aggira attorno ai 30€. Ma siamo sicuri che il prezzo valga la spesa? Scopriamolo assieme!

Se vogliamo essere completamente sinceri, non ero molto emozionato all’idea di provare questo smartwatch, spaventato dal prezzo fin troppo competitivo per ciò che prometteva e, allo stesso tempo, incuriosito dal fatto che sembrava essere apprezzato da molte persone. Ho tentato di rimanere il più obbiettivo possibile, ma in tutta franchezza, i miei timori sono stati confermati.

UNBOXING E DESIGN

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La confezione, piccola e cubica è veramente spoglia, al punto che, nella scatola, non troverete nemmeno il cavo per ricaricare lo smartwatch. Nonostante il contenuto possa trarre in inganno, difatti, dentro la confezione nera che trovate assieme all’orologio, c’è solamente una breve guida, nulla di più.

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La qualità costruttiva, tutto sommato, non delude troppo viste le aspettative dettate dal prezzo. La cassa dell’orologio è, infatti, in metallo, mentre la parte posteriore è 100% plastica nera.

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Il cinturino è in fluoroelastomero, comodo e pratico da allacciare anche ai polsi più minuti, grazie al fatto che, la parte in eccesso, andrà ad infilarsi nella cavità, senza interferire con le vostre azioni abituali. Uwear è protetto da un vetro in Corning Gorilla  con curvatura 2.5D. Si tratta di un display dalla risoluzione di 1.44″(128x128px). Vedrete i pixel, questo è certo, ma del resto non potete aspettarvi di molto meglio. Il touch è tutto fuorché rapido e preciso, molto spesso vi ritroverete a cercare di scorrere le varie notifiche senza riuscire nell’intento.

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Stando alle specifiche, il prodotto dovrebbe avere la certificazione IP65, ma vi invito a non provarne la bontà; il sottoscritto ci ha provato e si è ritrovato in mano un soprammobile. Il device presenta evidenti difetti, soprattutto nell’attacco fra la parte posteriore e la scocca in metallo, dunque non tentate la sorte.

di seguito un riassunto delle caratteristiche tecniche:

  • RAM: 32M
  • ROM: 32M
  • Cartificazione: IP65 (NON SECONDO IL NOSTRO TEST)
  • schermo: 2.5D Capacitive Touch Panel
    Risoluzione: 128 x 128 px
    Dimensione dello schermo: 1.44 inch
  • Batteria: 220mAh
  • Dimensioni: 26 x 4.2 x 1 cm
  • Peso: 0.045 kg
  • Dimensioni del quadrante: 3.8 x 4.2 x 1.0 cm

SOFTWARE

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Parlando di software, Uwear propone alcune “apps” pronte per l’utilizzo, fra cui un gestore dei contatti, il registro delle chiamate, l’applicazione per sincronizzare i messaggi, il QR-Code con il quale scaricare l’applicazione sul telefono, le impostazioni, il calendario, la sveglia, calcolatrice, Altimetro, monitor del sonno, un applicazione per monitorare il vostro stile di vita sedentario, il pedometro, barometro, gestore musicale e per finire le impostazioni di bluetooth. Le watch-face presenti sono due, una analogica (“carina” se vogliamo usare un termine soggettivo) ed una digitale, più funzionale, poiché vi mostrerà alcune informazioni sul lato superiore, come la batteria e l’indicatore di connessione.

La maggior parte di queste applicazioni richiede di essere avviata manualmente, il che risulterà molto scomodo, soprattutto se volete farvi una camminata o controllare il vostro sonno. Inutile o addirittura scocciante è l’applicazione per la gestione delle chiamate, poiché andrà a deviare qualsiasi operazione sullo smartwatch (ovviamente nel caso in cui sia connesso al telefono). Il risultato sarà un’imbarazzante conversazione attraverso l’orologio, sia che siate voi a fare la chiamata, sia che sia un esterno a chiamare voi. Lo stesso fenomeno si verifica con le applicazioni multimediali. Potete ovviare a questa cosa semplicemente andando a disabilitare lo sharing tramite le impostazioni del bluetooth dal vostro smartphone. Insomma, la maggior parte delle applicazioni preinstallate si sono rivelate completamente inutili all’atto pratico. Funzioni che, ad esempio potrebbe svolgere la MIBand, che fra le altre cose risulta essere molto più precisa.

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Parlando di comparto notifiche, emergono alcuni problemi perché, innanzitutto, non tutte le applicazioni vi permetteranno di sfruttare appieno lo smartwatch. Apps come Whatsapp o Gmail, infatti, non visualizzeranno il contenuto del messaggio. Al massimo potrete sapere che qualcuno vi ha mandato un messaggio, ma dovrete comunque tirare fuori il telefono. Si comportano meglio Telegram ed Hangout, le cui notifiche sono accessibili, almeno in parte. Non avrete comunque modo di rispondere, dunque l’unica alternativa è estrarre lo smartphone, o al massimo, cancellare le notifiche, se il messaggio è di poco interesse,

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L’applicazione per la gestione del dispositivo si chiama Fundo Companion. Si tratta di un’app molto semplice, che vi permetterà di sincronizzare i dati derivanti dalle funzionalità legate al “fitness” (per le quali è richiesto un account) e al contempo impostare la gestione delle notifiche in maniera abbastanza superficiale (potrete solamente andare a selezionare o meno quali apps possono notificarvi). Se, invece, siete interessati solamente alle notifiche, potrete scaricare bluetooth notifier. Quest’ultima è comunque accessibile tramite QR-Code, ma mi ha dato parecchi problemi, “crashando” spesso. In entrambe le applicazioni, è disponibile una funzione di ricerca nel caso perdeste lo smartwatch.

BATTERIA

Nota dolente anche in questo campo. Nonostante l’azienda dica che la batteria da 220mah garantisce una settimana in stand-by, l’uso “quotidiano” vi porterà a scaricare “l’aggeggio” in circa 8h. La ricarica è abbastanza rapida, circa un’ora. I primi giorni, dove ho perso tempo a configurare l’orologio e a provarlo, ho coperto a malapena quattro ore di autonomia, successivamente il tempo è aumentato, anche grazie al fatto che preferivo estrarre lo smartphone dalla tasca piuttosto che affidarmi all’orologio.

conclusione

Uwear si è rivelato essere nulla più che un “giocattolo” tecnologico adatto a chi vuole provare una prima esperienza di smartwatch, da un oggetto che di smart ha ben poco. Se proprio non sapete come spendere quei soldi, optate per una MiBand: la batteria vi durerà un mese, sopperirà alle richieste sportive dei meno esigenti, notificherà chiamate e messaggi, anche se dovrete comunque estrarre il telefono dalla tasca, ma almeno non sarete costretti a cercare una presa per guardare l’ora. In ogni caso trovate il prodotto su GearBest a circa 30€

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