Meizu PRO 5 è da poche settimane disponibile in Italia e, come saprete, il device si caratterizza per essere l’unico smartphone non-Samsung a utilizzare il chip Exynos 7420, con risultati perfino superiori ai Galaxy S6 grazie anche alle performance grafiche migliori ottenute con la risoluzione Full HD dello schermo . La partnership tra le due aziende potrebbe rinnovarsi nel 2016.
Samsung dà il via alla produzione del nuovo chip Exynos 8890
Ultimi mesi dell’anno, riparte la sifda tra i principali chip-maker che presto sveleranno le loro proposte per il 2016: lo ha già fatto Huawei con il suo Kirin 950 e lo farà domani Qualcomm con il suo Snapdragon 820; sarà quindi il turno di Samsung.
Exynos 7880 e 7650, due nuovi chip Samsung per il 2016
Come sappiamo, Samsung ha ampliato la sua partecipazione al panorama mobile iniziando a produrre da sè i chip destinati ai suoi smartphone: mentre l’azienda prova a garantirsi anche la fiducia di Huawei, ecco saltare fuori due nuovi SoC Exynos che saranno utilizzati negli smartphone Samsung del 2016.
Samsung e TSMC si sfidano sul processo produttivo a 10 nm
Il 2015 non si è forse rivelato all’altezza delle aspettative sul fronte mobile per Samsung, ma la divisione semiconduttori della casa coreana ha fatto davvero passi da gigante: l’apprezzato chip Exynos 7420, realizzato con processo produttivo a 14 nm, ha lanciato Samsung come chip-maker e il contemporaneo flop della concorrenza ha reso le cose più facili. La sfida con TSMC è però soltanto all’inizio.
Samsung utilizzerà i suoi core Mongoose sui prossimi chip Exynos
Come sappiamo, Samsung punta sempre più sulla sua divisione semiconduttori: dopo il lo schiaffo a Qualcomm e l’impiego su Galaxy S6 del SoC fatto in casa Exynos 7420, dimostratosi anche più performante del concorrente Snapdragon 810, qualche tempo fa abbiamo parlato dell’ipotesi che la casa coreana decida di utilizzare anche core diversi dagli ARM Cortex. Un’indiscrezione che trova nuove conferme.
La guerra continua: Apple taglia gli ordini di chip Samsung
Apple per i propri iPhone ed iPad ha sempre fatto affidamento su Samsung e sui propri chip per confezionare un dispositivo rivoluzionario. Data la guerra legale che nelle scorse settimane ha animato le pagine dei principali siti web, la quale ha deciso che Samsung dovrà risarcire la società di Cupertino per la cifra di 1.05 miliardi di dollari, sembra che ne risentirà anche l’unico accordo tra i due produttori per la fornitura di componenti hardware, secondo quanto riportato da Reuters.