Mentre gran parte dell’utenza si schiera ancora contro l’utilizzo di display Quad HD o 2K su smartphone, giudicandone la risoluzione eccessiva e troppo dispendiosa dal punto di vista energetico per un device cosi piccolo, Samsung e altre 13 aziende sono già al lavoro sui nuovi display 11K.
Il display del Samsung Galaxy S6 Edge ha incuriosito numerosi esperti, sia per via della sua forma insolita, sia per l’elevatissima quantità di pixel per pollice che porta con sé, trattandosi di un modello QHD da 5.1″.
I display basati su tecnologia Super AMOLED, cavallo di battaglia dei dispositivi high end Samsung fin dai tempi di Galaxy S, faticano a trovare estimatori: a parlarne è addirittura il CEO di Samsung Display, che sottolinea la difficoltà nel reperire produttori interessati.
Apple è sempre in prima linea quando di tratta di criticare, o portare in tribunale, l’acerrimo rivale Samsung (non che quest’ultimo non faccia lo stesso con Apple), ma quando si tratta di forniture di componenti hardware tra i due c’è sempre stato un grande rapporto, una grande partnership. Il colosso coreano ha fornito per anni i chipset degli iPhone ed infatti anche l’ultimo 5S può vantare il suo A7 grazie al lavoro di Samsung; ma gli accordi tra le due potenze sembrano non fermarsi solamente ai processori.
Ormai tutti i lettori del nostro blog sono a conoscenza del fatto che Samsung usi dei display AMOLED a matrice PenTile per i suoi device di punta. Oggi l’azienda, per valorizzare la sua scelta, ha rilasciato sul Google Play Store l’app OLED World, nulla più di una raccolta di fantastiche fotografie carpite da fotografi di fama mondiale, al fine di far notare a tutti i consumatori che gli schermi utilizzati sono superiori rispetto ai classici LCD.
I display di Samsung lo sappiamo, sono effettivamente i migliori attualmente in commercio, e nella giornata di oggi anche Underwriters Laboratories ha avuto la possibilità di provarli ed esprimere le proprie valutazioni. In particolare è stato osservato il display da 4.99 pollici Super AMOLED con risoluzione a 1080 x 1920 pixel Full High Definition, presente sul Galaxy S4. Leggi il resto …
Il produttore sud-coreano Samsung entro il 2013 realizzerà una nuova tipologia di display battezzata ClorOLED. Questo nuovo progetto, secondo le prime indiscrezioni, porterà alla luce display da 5,8 pollici con una densità di pixel pari a 358ppi e con matrice RGB (non Pentile come gli attuali AMOLED). Il tutto sarà pronto per Giugno 2013 e forse potremo vedere un primo esemplare di questo display sul futuro Galaxy Note III (pochi giorni dopo la presentazione del Note II cominciano i primi rumors sul suo successore, ovviamente niente di confermato).
Samsung è uno dei grandi produttori attivamente impegnato per produrre la prima generazione di display flessibili per i nostri dispositivi mobile. Le voci su questi nuovi display sono sempre più insistenti e forse il produttore sud-coreano potrebbe presto iniziare la produzione della prima ondata, anche se ufficialmente Samsung non ha rilasciato alcun comunicato. Sul sito coreano ufficiale del colosso è apparsa la pagina dedicata ai display flessibili, battezzati con il nome Youm.
Nelle ultime ore sono trapelate nuove informazioni sul tanto atteso e vociferato Samsung Galaxy S III. Le ultime indiscrezioni provenienti da DigiTimes, sito molto vicino al produttore sud-coreano, confermano alcuni importanti dettagli sul display del prossimo smartphone top-gamma di Samsung. Ne abbiamo più volte parlato, il display del Samsung Galaxy S III dovrebbe essere un Super AMOLED Plus HD, presente, attualmente, solamente sul Galaxy Tab 7.7.
Dopo Toshiba anche il colosso sud-coreano Samsung ha presentato in questi giorni un nuovo display con una risoluzione massima di 2560×1600 pixel in soli 10.1 pollici di diagonale. Ciò donerà ai tablet e netbook del prossimo futuro maggiore nitidezza e dettagli nei propri pannelli LCD. Non sarà solo la risoluzione la caratteristiche interessante di questo display Samsung, anche se è la caratteristica che si nota principalmente.