Falcon Pro, per chi non lo conoscesse, può essere considerato il miglior client Twitter in circolazione. La personalizzazione e le features offerte, soprattutto se paragonate al client ufficiale, sono veramente tante e lo stile grafico – a prescindere dai gusti personali – non può che essere considerato di alto livello.
Pochi giorni fa vi avevamo annunciato il ritiro dal Play Store di Falcon Pro, il popolare client di Twitter, a causa del raggiungimento del limite massimo di token disponibili. L’applicazione è già stata rilasciata su canali non ufficiali ed è anche stato scoperto un metodo per aggirare la limitazione posta dal social network. Leggi il resto …
Falcon Pro ha riscontrato un grandissimo successo tra gli utenti di tutto il mondo, talmente grande che proprio per la diffusione così elevata è stato costretto ad essere rimosso dal Play Store. Il motivo è semplice, Falcon Pro dispone solamente di 100’000 token (gli ID univoci che Twitter rende disponibili alle app di terze parti per accedere alla piattaforma); due giorni fa era stato raggiunto il limite, e gli sviluppatori avevano provveduto ad effettuare il reset per permettere ad altri utenti di loggarsi, ma l’azione è stata a dir poco vana. Leggi il resto …
Ancora un nuovo aggiornamento per Falcon Pro, il celebre client Twitter sviluppato da Joaquim Vergès, che arriva così alla versione 1.7 introducendo varie novità e miglioramenti generali, a partire da due nuovi widget per la homescreen e la possibilità di tradurre facilmente i tweet.
Joaquim Vergès ha rilasciato nelle scorse ore un nuovo aggiornamento (1.6) per il suo celebre e apprezzato client Twitter, Falcon Pro, introducendo una serie di interessanti novità e migliorie.
Joaquim Vergès ha rilasciato nelle scorse ore un major update per il suo celebre client Twitter, Falcon Pro, portandolo alla versione 1.4 ed introducendo una serie di interessanti novità, tra cui l’integrazione con le API di Youtube, la possibilità di abilitare il doppio tap sui tweet e di segnalare lo spam, un tasto per il logout e la compilazione automatica degli hashtag durante la ricerca.