In questi giorni continua ad essere al centro dell’attenzione il tanto chiacchierato smartphone Android di LG, ovvero il G Pro 2. Di questo device non conosciamo molti dettagli ufficiali, se non quelli rivelati da alcune immagini, però secondo le ultime indiscrezioni dovrebbero esserci sensibili miglioramenti sia hardware che software.
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LG G Pro 2: fotocamera da 13 megapixel con “OIS Plus”
Durante la scorsa settimana sono arrivate le prime foto reali del prossimo nuovo smartphone Android di LG, il G Pro 2. Di questo smartphone non conosciamo molto, tranne che dovrebbe montare i tasti accensione e volume sul retro come su G2. Durante le ultime ore sarebbero arrivate sul web nuove indiscrezioni circa la fotocamera posteriore.
LG G Pro 2 si mostra in foto
Durante le ultime ore sarebbero apparse sul web due nuove fotografie del tanto chiacchierato LG G Pro 2, un nuovo smartphone Android che verrà ufficialmente presentato durante il prossimo Mobile World Congress di Barcellona. Purtroppo le foto non portano tante conferme, se non per quanto riguarda il suo aspetto.
LG G3, in arrivo il 17 Maggio con display da 5.5 pollici Quad HD
Il prossimo top di gamma LG potrebbe arrivare sul mercato a Maggio: indiscrezioni provenienti dalla Corea parlano infatti della possibile data di commercializzazione e di alcune caratteristiche che potremmo trovare su G3 e sul prossimo G Pro 2.
LG-D830 appare nuovamente sul web
Durante le scorse ore un nuovo e tanto chiacchierato smartphone LG ha fatto un’apparizione sul web. Parliamo del nuovo LG-D830, il quale potrebbe presto arrivare sul mercato come vero e proprio erede dell’attuale top-gamma del produttore sud-coreano. Lo smartphone in questione potrebbe essere il nuovo G Pro 2 secondo quanto rivelato dai test ma ancora è troppo presto per confermare.
LG: trapelate in rete informazioni su uno smartphone sconosciuto (LG-D830)
LG è a lavoro su uno smartphone dal nome in codice LG-D830, dotato di Android 4.4 KitKat. E’ questo il verdetto dei ragazzi di HTML5Test, benchmark che si occupa di testare l’esecuzione di codice in HTML5 sui browser dei nostri dispositivi, al quale è stato sottoposto anche il misterioso device.