Nonostante solo pochi giorni fa fosse stata annunciata l’introduzione della nuova funzione di backup delle conversazioni e dei file media su Google Drive, drettamente da WhatsApp arriva il dietrofront ufficiale e l’ultima opzione, forse solo momentaneamente, è stata rimossa.
Una fabbrica continua di novità, una dopo l’altra, per un primato sempre fuori discussione. Parliamo di Whatsapp e la recente, strana partnership, con Google. Da oggi è possibile, infatti, effettuare backup automatici delle conversazioni direttamente su Google Drive.
Whatsapp non si ferma più, i record raggiunti dalla nota applicazione di messaggistica sono straordinari, l’ultimo in ordine cronologico recita 800 milioni di utenti attivi al mese.
Dopo migliaia di richieste e con un discreto ritardo, anche WhatsApp si unisce alla ciurma e sposa il Material Design introdotto da Google con Android 5.0 Lollipop alla fine dello scorso anno e ufficializzato al 100% con l’uscita di Nexus 9 e Nexus 6. A partire dall’ultima beta codificata 2.12.34 anche il client di messaggistica istantanea più famoso e usato al mondo è finalmente “al passo coi tempi”.
![Whatsapp, disponibile la funzionalità Antispam [APK Download]](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2015/03/whatsapp-logo-100564089-primary.idge_-533x355.png){kind=logo}
Se ne parlava da qualche giorno, oggi è stata aggiunta definitivamente, parliamo della funzione Antispam per Whatsapp, grazie ad essa è possibile bloccare messaggi provenienti da contatti indesiderati e, appunto, lo spam.
Dopo una lunga fase di test e varie guide per l’attivazione manuale, durante le ultime ore WhatsApp ha iniziato ad attivare le tanto attese e ricercate chiamate per tutti gli utenti Android. Come già detto molte volte, l’abilitazione verrà effettuata lato server e non sarà necessario ricevere la chiamata da un utente.
Strepitoso traguardo raggiunto da Whatsapp, l’applicazione raggiunge quota 1 milardo di installazioni ed entra di diritto nell’olimpo delle grandi.
La caccia di Whatsapp agli evasori continua, si accende e diventa pericolosa. Nelle ultime ore, infatti, sono arrivate segnalazioni riguardanti ban permanenti per gli utilizzatori delle app non ufficiali.
Alcune settimane fa le chiamate vocali di WhatsApp fecero la loro prima comparsa, tuttavia questa funzione era limitata ad un ristretto numero di utenti. Nelle ultime ore l’opzione chiamate è stata finalmente resa disponibile su larga scala e sul web è scattata l’euforia.
C’è un menù chiamato ‘privacy’ in Whatsapp. Qui è possibile impostare le opzioni di sicurezza riguardo l’ultimo accesso, foto del profilo e frase di stato. Sarebbe bello poter pensare che scegliendo ‘nessuno’ si è al sicuro da occhi indiscreti, purtroppo non è cosi. Conosciamo meglio WhatsSpy Public.
