Vi presentiamo stamattina un interessante applicazione che da pochi giorni ha fatto la sua apparizione sul Play Store: parliamo di InstaWifi dello sviluppatore Jesse Chen, che ci permette di trasferire con estrema facilità ad altri possessori di smartphone Android le nostre password delle reti Wi-Fi.
Anche il nuovo arrivato Nexus 7 sembra avrà qualche problema in ambito legale: Nokia ha affermato a The Inquirer che il tablet frutto della collaborazione di Asus e Google starebbe utilizzando dei brevetti riguardanti il Wi-Fi di proprietà di Nokia senza alcun permesso.
Alcune persone stanno segnalando che i loro nuovissimi HTC One X e One S stanno riscontrando dei problemi con la connettività WiFi.
Gli amici di Euronics Italia, in possesso da circa 24 ore della versione test del Galaxy Nexus, si sono offerti gentilmente di fare alcune prove comparative del nuovo device con altri smartphone.
Quanti di noi utilizzano un PIN, una password oppure una semplice sequenza di sblocco per il nostro dispositivo Android? E quanti, ancora, i noi vorrebbero utilizzarlo SOLO all’esterno della propria abitazione mentre poter tenere il telefono libero e sbloccato mentre si è in casa? Da oggi è possibile! Scopriamo come.
Quante volte ci è capitato di accorgerci, dopo un avviso di batteria quasi scrica, di aver dimenticato il WiFi acceso senza più connessione?
Fortunatamente in questi casi ci viene in soccorso l’applicazione ToggleWifi, dello sviluppatore Andrew Schwimmer, una semplice app gratuita che, oltre alla funzione di switcher per la scheda di rete senza fili, controlla per noi se il wifi è disconnesso, ed in tal caso ci avvisa con una comoda notifica clickabile che ci permette di spegnere il WiFi in un solo colpo.
Questa applicazione può rivelarsi davvero utile, anche perchè non essendo un widget può essere inserita in una dockbar, ed offrire lo swich rapido senza intasare di icone ed appesantire la nostra home.
Per scaricare subito l’applicazione dal market ecco il barcode:
P.S. non dimenticare di escludere ToggleWifi dal vostro taskiller ;-)
Alcuni di voi già lo sanno. Negli ultimi giorni, grazie a telecom italia, io e sebastiano ( gli amministratori di androidiani ) siamo fuori servizio.
La nostra linea adsl è paragonabile ad una 28.8k e molte volte ci è veramente impossibile aprire qualsiasi sito internet. Questi giorni ho scaricato ( pazienza permettendo ) ogni tipo di applicazione di tethering per android.
Provandole tutte mi sono accorto che la migliore è sicuramente “Wifi Tether“. Per chi non fosse stato ancora un androidiano, quest’applicazione fù la prima in assoluto a permettere lo sharing della connessione del nostro smartphone android utilizzando una rete wireless.
Quest’applicazione gode anche di un altro primato nel mondo android. Fù infatti una delle primissime applicazioni a venir bannata da google nell’android market.
Questa scelta fece molto scalpore al punto tale che google “ritrattò” la sentenza e lo rese invisibile solamente per gli utenti T-Mobile USA..
Ma torniamo al centro del discorso:
Tempo fa scovai sul Market il primo (e per ora unico) client SIP Voip per Android, SipDroid. Non gli diedi importanza dato che era alle prime versioni. Una discussione sul forum ha riacceso la mia voglia di voip :)
Oggi andremo a farne un recensione che spiega inoltre passo passo come configurare i vari servizi (sipdroid, euteliavoip e pbxes), per ottenere infine un client voip funzionante su Android!
Lo screenshot a sinistra fa pena lo so, ma questa è l’interfaccia base di sipdroid. Molto semplice e molto sobria.
[AGGIORNAMENTO] : L’applicazione la trovate sul Market(la versione del Market ha delle limitazioni: non permette l’utilizzo del 3G!!) oppure a questo link trovate la versione FULL : http://code.google.com/p/sipdroid/downloads/list
Sipdroid funziona in 3G, WIFI ed EDGE. Anche se credo che in EDGE sia un impossibile avere una conversazione voip senza un lag di qualche secondo!
Disclaimer: non è un vero e proprio disclaimer, ma voglio ricordare a tutti che sipdroid è ancora in fase di testing! Quindi c’è ancora qualche bug, ma vi posso assicurare che alla fine ne vale proprio la pena ;)
In gennaio è stato lanciato nell’Android Market “SKYPE LITE”, ma subito si era notato come ci fosse un’incongruenza nella filosofia stessa del progetto. La mancanza del WiFi non permetteva di effettuare chiamate se non con un doppio addebito: quello della tariffa Skype e quello del Gestore per il traffico dati.
Uno dei segugi iscritti al forum, ha però recuperato una notizia molto interessante. Brando, che ringrazio per l’input che mi ha inviato ieri sera, ha scovato un video su youtube che mostra i primi passi di quello che sembra essere un applicativo Android che permetterà di effettuare chiamate VoIP tramite connessione wireless.
Sipdroid, questo il nome del progetto, era nato come un progetto Open Source ma sembra che ormai sia giunto ad una release Alpha e che entro maggio lo si potrà trovare sull’Android Market (a pagamento?).
Come si vede chiaramente dal video, il G1 è connesso alla rete wireless e il trace visualizzato nel finale documenta la chiamata effettuata tramite Sipdroid!