Secondo China Times , HTC svilupperà un processore che sarà incorporato nei suoi terminali di fascia bassa, quando la produzione di questi inzierà l’anno prossimo. La compagnia, visto la crescente competizione nel mercato degli smartphone, è stata costretta a cambiare piani e a concentrarsi solo su terminali top di gamma. Il primo esempio è sicuramente la nuova serie One, che offre specifiche hardware impressionanti (soprattutto per l’One X e l’One S) e un esperienza software all’avanguardia grazie al nuovo sistema operativo di Google, Ice Cream Sandwich.
Htc potrebbe aver preso questa decisione per ridurre la sua dipendenza da Qualcomm (ma anche da Nvidia), in seguito ad alcuni problemi del terminale One X sia nella versione con il Tegra 3, sia nella versione con l’S4. L’azienda non è la prima ad affidarsi a ST-Ericsson per la sviluppare chip proprietari, infatti Nokia ha recentemente firmato un accordo con l’azienda stessa per la produzione di processori per tutte le fasce dei suoi nuovi terminali.