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Stonex STX Ultra: la recensione di Androidiani.com

Dopo alcune settimane di intensi “stress test”, ecco la nostra recensione circa l’attuale top di gamma Stonex, azienda tutta italiana con sede a Monza: lo Stonex STX Ultra.

Per prima cosa dobbiamo ricordare ai nostri lettori che Stonex, pur essendo una casa italiana, produce, per forza di cose, tutti i suoi device in Cina; ciò non toglie che questi vengano interamente progettati nel bel paese.

la confezione

Lo smartphone viene venduto accompagnato da un alimentatore da muro (presa italiana, 1.0A), un classico cavo USB- Micro USB, degli auricolari in ear (di ottima qualità), una micro SD da 8GB e una manualistica che ci informa su come utilizzare il dispositivo e sulle condizioni della sua garanzia (italiana, 24 mesi).

il dispositivo

Lo Stonex STX Ultra è dotato di un ottimo display da 5″, in linea con i top di gamma del momento, il quale si è rivelato essere molto luminoso e definito. Il grip che lo smartphone trasmette è ottimo, e notiamo con piacere che non è difficile raggiungere ogni punto del display tenendo il device con una mano sola. I tre classici tasti “Home” “Back” ed “Options” sono soft touch (non è un errore, per quanto il tasto più a sinistra sia simile a quello dedicato al multitasking in Android stock, vi assicuriamo che in realtà è un classico tasto “Opzioni”).

Le caratteristiche tecniche vedono un prodotto che, seppur dotato di hardware di qualità, non riesce a stare al passo con le attuali punte di diamante delle varie case più blasonate. Parliamo infatti di un dispositivo dotato di:

Lato Superiore

Lato Destro

Lato sinistro

 Posteriore

display

Il display del telefono è ottimo: la differenza di risoluzione con i device con schermo Full HD è pressoché invisibile, i colori sono qualitativamente fedeli alla realtà e gli angoli di visuale sono molto ampli. La luminosità è ben bilanciata e il tutto si sposa bene con bordi sottili e mancanza di spazi “vuoti” stile Sony.

Audio

Speaker posteriore

Stonex non si è sprecata nel dotare il suo STX Ultra di speaker stereo o comunque fuori dall’ordinario, tuttavia notiamo con contentezza che l’audio ha un volume alquanto elevato senza incorrere in distorsioni. In chiamata lo smartphone si comporta egregiamente, ma forse qualche accorgimento in più sulla qualità, più che sulla potenza, dell’altoparlante anteriore non ci sarebbe dispiaciuto.

batteria

La batteria dello Stonex in questione merita sicuramente un discorso a sé: nonostante il device sia dotato di un “grande” display da 5″ e di un SoC quad-core, i 2000mAh bastano a coprire la giornata e più. Personalmente ho dovuto ricaricare il device prima di andare a letto ogni giorno, ma il livello di caria non è mai sceso sotto il 15%, dopo un utilizzo medio.

Essendo inoltre il componente removibile, non ci saranno problemi di alcun tipo nel sostituirlo o cambiarlo all’occorrenza, il che ci ha lasciati piacevolmente soddisfatti.

test prestazioni

Nei due screenshot che seguono potete verificare il punteggio del device nei due più famosi benchmark mobile: AnTuTu e Quadrant.

software

Lo Stonex STX Ultra viene commercializzato con una versione pressoché stock di Android 4.2.1 a bordo. Tuttavia vi sono delle aggiunte che abbiamo particolarmente apprezzato, come la trasparenza dello sfondo dell’app-drawer o le varie applicazioni preinstallate, fra cui citiamo:

fotocamera

Come abbiamo già riportato, il device è equipaggiato da un sensore posteriore da 8 megapixel e da uno frontale da 2 megapixel, i quali, nonostante la presenza di numerose funzionalità aggiuntive alla “minimale” applicazione “fotocamera” di Android Stock, risultano di qualità decisamente sotto la media. Gli scatti sono spesso bui e poco definiti ed i colori risultano freddi. Non manca tuttavia il supporto all’HDR e alla registrazione di filmati in Full HD (posteriore) o HD (frontale).

Cosa ci è piaciuto

cosa non ci è piaciuto

 

conclusioni

Ad un prezzo di 239 euro, lo Stonex STX Ultra è certamente un dual-sim molto concorrenziale; tuttavia, per chi non avesse esigenza di gestire due schede SIM su uno stesso device è consigliabile volgere l’attenzione altrove.