HTC One M8 e M9 messi a confronto, le nostre impressioni

HTC ha finalmente presentato One M9. L’evento ufficiale, tenutosi al Mobile World Congress 2015, ha messo fine alla lunga attesa e alla curiosità che girava intorno al dispositivo. M9 ha soddisfato, però, tutte le aspettative? Li abbiamo messi a confronto.

One M8 e One M9 sono distanti circa un anno, un periodo molto lungo all’interno del quale abbiamo visto il susseguirsi di molta innovazione, sia all’interno di HTC stessa che in altre case differenti, ma nonostante questo i due terminali condividono e si passano in eredità molti elementi, che possono essere considerati punti di forza, chiavi di successo e, forse, anche difetti.

Punto caldo, quello che è saltato immediatamente all’occhio di tutti è che, indubbiamente, HTC One M8 ed M9 si somigliano davvero tanto. Vediamo perchè.

La parte frontale ci lascia perplessi, li a Taiwan avranno deciso di realizzare un nuovo dispositivo prendendo la scocca del precedente, cambiando qualche tratto e incrementando il nome di una cifra? Ci sono delle motivazioni alla base di questa domanda.

Come anticipato in precedenza, all’interno del periodo Marzo 2014-Marzo 2015 è successo un pò di tutto, anche HTC stessa ha introdotto delle novità e ne ha ricevuto dei buoni feedback, vorremmo chiederle però perchè non ne ha dato continuità ripresentandole e, magari, migliorandole ulteriormente sul nuovo top di gamma, ciò che dovrebbe essere la massima espressione dei loro progetti di design. Primo esempio sono gli speaker, su Desire Eye e sopratutto su Nexus 9 abbiamo visto delle capsule frontali completamente differenti, sottilissime ma di uguale potenza in uscita, una scelta che ha consentito di allegerire le linee e ridurre le dimensioni senza andare a sacrificare l’estetica, bene, perchè HTC One M9 ripresenta ancora gli enormi speaker e la tanto caratteristica quando odiata banda nera con il logo HTC? Un’accoppiata che occupa la bellezza di quasi 4cm di spazio frontale potenzialmente utile per ben altri utilizzi.Fotocamera anteriore, probabilmente HTC ha considerato un azzardo e forse un rischio da non potersi permettere di correre quello di riportare l’occhio anteriore in posizione centrale, al pari di quanto visto su HTC Desire Eye e Desire 826. Nulla da dire su questa scelta, li sulla destra è una location normale, ma se avessero voluto osare un pò e differenziarsi dagli altri…Display, entrambi super LCD, entrambi con risoluzione FullHD da 1920*1080 pixel. Ottima mossa, un punto a favore che le consentirà di continuare a mantenere un’ottima qualità in visualizzazione e, sopratutto, di non sacrificare eccessivamente l’autonomia della batteria del dispositivo. Qui non si tratta di mancata innovazione, bensi, secondo noi, di una scelta ben studiata a fondo per il bene del nuovo device.Il lato sinistro di entrambi i dispositivi continua a non riportare alcun tasto e l’unica interruzione del bellissimo corpo unibody in alluminio è rappresentato dall’ingresso per la nano-Sim.Sul fronte destro vi è la comparsa di un nuovo tasto e lo sdoppiamento del bilanciere del volume. Ben fatto, in questo modo si eviteranno fastidiosi giochi dovuti ad un’unico pulsante troppo grande e, per quanto riguarda il comando di alimentazione, sarà più facile interagirvi non dovendo più raggiungerlo fino al bordo superiore.A proposito di lato alto, qui non vi è più. ovviamente, alcun tasto, ragion per cui la fascia nera del trasmettitore infrarossi può godere di tutta la superficie.Parte bassa invariate, ingresso micro-USB in posizione quasi centrale e jack audio defilato sulla destra.Lato poteriore lasciato volutamente per ultimo. Se ad un vostro amico non molto esperto gli presentaste entrambi i dispositivi su un tavolo rivolti verso l’alto, siamo sicuri che egli vi dirà “sono uguali!”, solo capovolgendoli verso il basso si accorgerà della differenza che passa tra i due modelli, la fotocamera. Addio alla duo camera, addio agli ultra pixel, bentornato al singolo sensore, di qualità ma pur sempre un dietrofront. Probabilmente avranno ascoltato i malcontenti di chi lamentava i soli 4 ‘megapixel’, oppure saranno state loro scelte di design, ma perchè inserire questa grossa parte quadrata ed anche sporgente invece di rimanere sui bei lineamenti tondi e al pari con la scocca? Spero, da possessore nonchè da grande estimatore di HTC One M8 e di HTC in generale, che la fotocamera di M9 con autofocus e doppio flash LED ristabilisca prontamente tutte le perplessità.

HTC Sense 6 vs Sense 7

Poco da dire su questo aspetto, la Sense 7 arriverà in futuro anche su One M8 e, al momento, non vediamo alcuna feature della nuova interfaccia in grado di funzionare esclusivamente su M9, saranno quindi pressochè identici – tramite vie ufficiali o non – lato software entro breve tempo.Bella l’espansione del centro temi, su M9 è possibile personalizzare ogni elemento dell’interfaccia grafica, dai toogle rapidi nella tendina delle notifiche, alle testate delle applicazioni, passando per tutti i vari elementi grafici dei vari menu, come i settaggi delle impostazioni, i messaggi di notifica, etc..

PREZZO E conclusioni

Solito, in linea con tutti i vari top di gamma, saranno quindi necessari ben 749€ per portarsi a casa il nuovo One M9. Prezzo che scenderà rapidamente nel giro di qualche mese per assestarsi intorno i 500/550€ sui vari e-commerce come l’attuale M8, mentre quest’ultimo ci auguriamo che sarà accessibile intorno i 350€.

A questo punto una riflessione personale, da possessore di M8 ritengo che non abbia molto senso il passaggio ad M9, questo perchè non essendo un grande estimatore della fotografia mediante smartphone considero più che sufficienti i ‘soli 4 megapixel’ dell’attuale fotocamera.

Non solo, le prestazioni di M8 sono tutt’oggi eccellenti, mai un impuntamento e batteria più che soddisfacente. Infine, dal momento in cui si ha la possibilità di usufruire delle gesture per risvegliare lo schermo, il tasto power messo in posizione superiore o laterale del dispositivo non è un aspetto discriminante per l’acquisto dato che, almeno personalmente, ho usato questo pulsante in una percentule pari al 5% rispetto a quella di utilizzo delle irrinunciabili e comodissime gestures.

Per chi fosse, invece, intenzionato a passare ad HTC provenendo da un altro produttore, consiglio caldamente l’acquisto di One M9 a discapito di M8, dal momento in cui all’interno del nuovo top di gamma sono racchiuse tutte le migliori qualità dei due predecessori One M7 e One M8 tanto apprezzati negli anni 2013 e 2014.