Essendo il Samsung Galaxy Nexus lo smartphone del momento, ovviamente tutti si interessano alle sue caratteristiche tecniche e soprattutto alle sue prestazioni. In particolare, GsmArena, che ormai tutti conosciamo, ha effettuato un test molto interessante sulla durata della batteria. Ma andiamo a vedere cosa è emerso…
- Il primo test riguarda la durata della batteria in conversazione su rete 3G
Il Galaxy Nexus, partendo ovviamente con batteria completamente carica, ha resistito quanto promesso da Samsung, cioè 8 ore e 23 minuti. Come vedete dalla tabella di seguito, si tratta di un risultato che fa attestare questo device nella media rispetto ai suoi diretti concorrenti.
- Il secondo test riguarda la durata della batteria in navigazione web
Purtroppo, in questo test, le prestazioni del Galaxy Nexus sono state deludenti. Infatti, dopo sole 3 ore di navigazione in rete, il device si è spento. Questo risultato lo inserisce in tabella come il peggiore smartphone tra quelli testati. Un risultato simile è stato ottenuto solo dal Galaxy Note, che però possiede un display molto ampio pur adottando una batteria da 2500 mAh.
- Il terzo test riguarda la durata della batteria in videoriproduzione
Contrariamente al precedente test, questo è stato sicuramente più confortante anche se non eccelso dato che, partendo sempre da carica completa, il Galaxy Nexus si è spento dopo 6 ore e 2 minuti, il che lo fa attestare in una posizione medio/bassa considerato che è ben 6 posti sotto al Galaxy S2.
Ovviamente questi test sono da prendere con le pinze, considerando anche che l’hardware, ma soprattutto i display dei vari device utilizzati per il test, sono di grandezza diversa, ed ovviamente questo influsce molto sulla durata della batteria.
Quello che però mi fa veramente strano è che, nel 2012, le case produttrici non abbiano ancora capito il valore che l’utente da alla durata della batteria, in particolare durante la navigazione web ! si presume infatti che, gli utenti, acquistino device di questo tipo per essere sempre connessi in mobilità, senza preoccuparsi di non arrivare a sera.
Speriamo che il 2012 porti giudizio e che a Febbraio, a Barcellona, vedremo finalmente device equipaggiati con batterie “serie” e che le case capiscano che, pur perdendo sulla vendita di accessori come i caricabatteria portatili e le batterie maggiorate, riuscirebbero comunque a recuperare i minori introiti con qualche milione di device in più venduti.
Voi cosa ne pensate ?