Come è bello android...ma Windows Phone??

Un saluto a tutto il forum!!

Mi trovo nella solita situazione di dover cambiare telefono, e ovviamente la prima opzione è android. Mi ero praticamente deciso per uno huawei g700 quando un amico mi fa provare il suo Nokia 520. Devo dire che, per il costo, è un bellissimo giocattolino, veloce, nessun impuntamento (come nel mio vecchio android), uno store scarno ma con le cose che mi servono, e soprattutto le appena di Nokia che trovo molto molto ben fatte.

Ora il dubbio fondamentale è questo: huawei g700 o Nokia 625. Non voglio però rendere il topic un mero confronto fra telefoni e hardware, vorrei sapere cosa ne pensate dei due sistemi operativi, quale vi piace di più, cosa non sopportate di uno, su quale puntereste.

A prescindere dai due modelli, punterei decisamente sull'Huawei perchè ritengo che il costante sviluppo di un sistema operativo sia più importante del terminale stesso. Windows, anche alla luce della sua 'storia', non mi dà queste garanzie, Android sì. Ripeto, a prescindere dai modelli.

Non prenderei mai in considerazione WP, a parte per farci le cose davvero basiche (quindi per il 90% delle persone potrebbe pure andare bene, visto che hanno bisogno di fotocamera, telefono, sms, whatsapp, facebook, browser e basta).

Hai pochissime app (e giochi) rispetto ad Android e iOS, ti becchi necessariamente l'interfaccia a piastrelloni senza possibilità di cambiarla, non ci sono VERI file manager perché Microsoft ancora non li permette (devi aprire tutto dalle app) e non mi stupirei se non si potessero manco scambiare file col bluetooth.

Praticamente hai la chiusura di iOS, senza però la sua ottimizzazione.

L'unico vantaggio è la fluidità (e ci mancherebbe altro), ma oggi pure con android hai la possibilità di spendere poco per avere un'ottima esperienza da tutti i punti di vista (mentre fino a poco tempo fa la fascia bassa di android era oggettivamente piena di terminali che si inchiodavano solo a far girare il browser e whatsapp insieme).

Cmq volevo aggiungere che dipende moltissimo dall'uso.

Io ho rootato il mio android per molte cose; cambiare il gps.conf per agganciare i satelliti più velocemente, installare adaway per eliminare gran parte delle pubblicità, installare xmissedcall come plugin di exdialer per permettergli di rimuovere le notifiche delle chiamate perse come fa il dialer standard, installare xposed installer per modificare un sacco di roba con rom stock, installare greenify con la donation per ibernare tutte quelle app che girano in background e/o generano wakelock x volte al giorno, installare app per modificare la frequenza della cpu o spegnere/accendere il secondo core, installare pnf per ovviare al timeout della connessione su wifi e 2g/3g, usare titanium backup per ripristinare velocemente applicazioni, o per congelarle, e per fare molte altre cose, usare link2sd e foldermount per mettere tutto quello che voglio nella sd anzichè nella memoria interna.

Ho cambiato launcher così ho le gestures e la possibilità di organizzare le app nella home, nella dock e nel drawer come voglio( oltre a nasconderle completamente), ho cambiato le icone delle app che non mi piacevano, ho cambiato dialer, ho cambiato browser, ho cambiato l'app degli sms, ho cambiato rubrica, ho cambiato galleria, ho cambiato tastiera, ho cambiato file manager, ho persino cambiato whatsapp con whatsapp plus, ho messo un'app di youtube alternativa per poterlo ascoltare in background, ho messo scorciatoie a tutte le robe che mi servono maggiormente nella home e uso alcuni widget (quello della wind per controllare le soglie, quello di shazam che ci vado e inizia subito ad analizzare la canzone senza altri passaggi, e uno che mi fa da torcia anche lui senza passare per l'app), ho cambiato lettore musicale con poweramp, ho messo lightflow per impostare il led di notifica per tutte le app come vuoi tu (metodo di sblocco, frequenza, colore, autospegnimento del led dopo x minuti/ore, puoi anche settare suono, vibrazione, flash fotocamera come notifica ecc), ho installato screenfilter per usare il cell di notte al buio completo senza uccidermi gli occhi a causa della luminosità che anche a 0% è troppo.

E ho scritto solo quello che mi tornava in mente dando un'occhiata qua e là nella home del launcher e nel drawer.

Senza considerare che ho una community attiva, sul quale supporto posso sempre contare, e un SO aperto che mi permette di interfacciarmi senza problemi, per esempio, a Windows (con Airdroid, o con quello che preferite dallo store), ad un dispositivo bluetooth qualsiasi, non devo mai usare roba proprietaria come magari accade con iOS e posso condividere file anche con dispositivi non del mio marchio o che non hanno Android (bluetooth, wifi direct, mail alle quali posso allegare i file che voglio e non quelli che vuole Microsoft o Apple ecc.).

Ma l'utente medio non ha bisogno di tutte queste cose, anzi, magari apprezza la possibilità di poter fare queste cose ma si irrita se le DEVE fare (per esempio, per me greenify era una assoluta necessità per non far inchiodare il telefono). Diciamo che per me e per altri è una passione oltre che un passatempo e oserei addirittura dire che stimola la curiosità, l'intelligenza, e ogni tanto fa pure imparare l'inglese (per consultare xda, per esempio).

I WP sono pratici, fanno meno cose (di quelle che ho scritto, poco e niente) ma forse consentono di far andare tutto "bene" (per le esigenze dell'utente medio) senza troppi sbattimenti. E i Lumia hanno solitamente una buona fotocamera, migliore di quella che si trova negli Android nella stessa fascia di prezzo.

E anche Android sta cambiando, vedi il supporto flash, Chromium, l'interfaccia "minimal" simil-Apple che puo' non piacere, la mancanza di sd e batteria removibile su molti terminali...

Fondamentalmente il mio dubbio è nato per il prezzo: con poco meno di 100€ mi è stato regalato un Vodafone smart II...devo dire che a far schifo FA schifo, anche con la cyanogen. Non posso mettere molte appe perché la.memoria è pochissima, la fotocamera è pessima, si incaglia per ogni cosa, a volte non mi fa rispondere perché chissà cosa cavolo sta pensando...

Ecco, per la stessa cifra il 520 queste cose non le fa...o per lo meno nel mio utilizzo medio non lo ha fatto. Vediamo un pò...

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Originariamente inviato da marchrius

Cmq volevo aggiungere che dipende moltissimo dall'uso.

Io ho rootato il mio android per molte cose ... (omissis) ...

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Ciao marchrius. Credevo che un terminale dovesse essere il mezzo, lo strumento, per migliorare la ‘vita’ (faccio per dire) e non diventare “La Cosa”. Sarebbe come acquistare un’auto per poi ‘ottimizzarla’ sostituendogli tappezzeria, cerchioni, volante, fari, colore, eccetera, potenziare il motore e aggiungere al carburante le fialette ‘magiche’ che andavano di moda negli anni ’80. Scherzo naturalmente, la mia è una provocazione :)

Riguardo ai sistemi operativi ‘aperti’ e ‘chiusi’, a prescindere dalle proprie preferenze - per meglio capirci, iOS-Android - tutto dipende dal cosa si intende per ‘libertà’. Io non credo che la libertà sia data dal fatto di poter rivoltare come un calzino un computer desktop o uno smartphone (se devo arrivare a tanto evidentemente dovrò farmi delle domande circa l’acquisto), pratica oltretutto diffusissima decenni fa e via via sempre più in disuso; credo invece che la libertà sia altra cosa e uno smartphone deve limitarsi ad essere un mezzo, un tramite, per darmela e godermela, la libertà, per vivere e scoprire nuove esperienze, nuove opportunità.

A soffrire della ‘libertà limitata’ sono solo gli appassionati informatici - che stimo ed ammiro incondizionatamente perchè è a loro che si devono numerose ‘innovazioni’. Questo spazio, raccontandoli e seguendoli, nè è l’esempio - non certo la stragrande maggioranza dei consumatori dell’intero pianeta. Questi infatti, per ascoltare musica, vogliono un ‘coso’ semplice, elegante e con pochi tasti: avanti, indietro, pausa, stop. Nient’altro. Ecco spiegato il successo degli iPod quando invece le case concorrenti offrivano opzioni come il ‘rallenty’, la scelta della frequenza, l’equalizzatore, la playlist ‘intelligente’, le lucine colorate che s’accendevano ‘a tempo’, la regolazione della velocità d’ascolto, le tonalità, e chi più ne ha più ne metta.

Gli ‘effetti speciali’ e le animazioni, vere e proprie lusinghe commerciali, che consumano almeno il 20-25 per cento delle risorse di un terminale, fuoreggiavano negli anni ’90-2000, oggi non più. Il futuro è quindi nel minimalismo, nella miniaturizzazione e nell’estetica proprio perchè la tecnologia non deve essere invasiva nè presentarsi con un numero infinito di impostazioni.

Il sistema operativo perfetto? Non esiste ma gli si avvicinerà molto quello che sarà in grado di rendersi invisibile tanto da non avvertire neanche la sua presenza. Questo obiettivo, secondo me, per filosofia e ‘prospettiva’, possono raggiungerlo solo due attori: la Apple e il nuovo sistema operativo, indipendente, che partorirà presto la CyanogenMod.

a mio avviso non lo è (bello) è fluido quello si, fluido da paura,ottimo se hai poche pretese in fatto di app e sei disposto a pagarle quasi tutte...e se guardare lo schermo e pensare ad un tetris con risoluzione 1982(anno) non ti disturba....

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Originariamente inviato da mbeltra51

Ciao marchrius. Credevo che un terminale dovesse essere il mezzo, lo strumento, per migliorare la ‘vita’ (faccio per dire) e non diventare “La Cosa”. Sarebbe come acquistare un’auto per poi ‘ottimizzarla’ sostituendogli tappezzeria, cerchioni, volante, fari, colore, eccetera, potenziare il motore e aggiungere al carburante le fialette ‘magiche’ che andavano di moda negli anni ’80. Scherzo naturalmente, la mia è una provocazione :)

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Capisco che dal papiello che ho scritto possa venir fuori una considerazione come la tua, ma per me è soprattutto uno strumento (per chiamare, per messaggiare, per consultare il web, per svagarmi con videogiochi, per usare il navigatore, per ascoltare musica, per fare foto). Poi che di tanto in tanto ci perda sopra del tempo a cucirmelo addosso come più mi piace, non è di per sè segno che debba farmi delle "domande circa l'acquisto" come tu insinui più avanti. :)

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... credo invece che la libertà sia altra cosa e uno smartphone deve limitarsi ad essere un mezzo, un tramite, per darmela e godermela, la libertà, per vivere e scoprire nuove esperienze, nuove opportunità.

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Vuol dire tutto e niente.

Potresti sostituire la parola "smartphone" con qualunque cosa. E' un'affermazione arbitraria che lascia il tempo che trova. Potrei dire la stessa cosa del giardinaggio, dei francobolli, del calcio, del disegno. Sembri voler intendere che non ci si debba appassionare a niente, se non addirittura che ci sono passioni di serie A e passioni di serie B.

Che poi (esempio) fare sport sia più sano di passare il pomeriggio a provare tutti i launcher dello store, su questo non ci piove e mica nessuno dice il contrario (e di sicuro non è una cosa che faccio io, anche se comunque è un passatempo innocuo e non avrei nulla da ridire).

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A soffrire della ‘libertà limitata’ sono solo gli appassionati informatici - che stimo ed ammiro incondizionatamente perchè è a loro che si devono numerose ‘innovazioni’. Questo spazio, raccontandoli e seguendoli, nè è l’esempio - non certo la stragrande maggioranza dei consumatori dell’intero pianeta. Questi infatti, per ascoltare musica, vogliono un ‘coso’ semplice, elegante e con pochi tasti: avanti, indietro, pausa, stop. Nient’altro. Ecco spiegato il successo degli iPod quando invece le case concorrenti offrivano opzioni come il ‘rallenty’, la scelta della frequenza, l’equalizzatore, la playlist ‘intelligente’, le lucine colorate che s’accendevano ‘a tempo’, la regolazione della velocità d’ascolto, le tonalità, e chi più ne ha più ne metta.

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Esigenze diverse, e poi non credere che solo gli appassionati informatici soffrano della mancanza di libertà. Tu credi che chi fa root, jailbreak, scandaglia i file di registro di windows ecc siano tutti "smanettoni", o magari c'è pure gente "pratica" che vuole fare due cose semplici semplici e magari si devono scontrare con un SO che per un motivo o per un altro non glielo permette?

Hai messo tra gli "appassionati informatici" pure chi si diverte a usare l'equalizzatore!! Allora io che ho comprato gli auricolari della soundmagic su internet dovrei lavorare alla NASA!!! Maddai su.

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Gli ‘effetti speciali’ e le animazioni, vere e proprie lusinghe commerciali, che consumano almeno il 20-25 per cento delle risorse di un terminale, fuoreggiavano negli anni ’90-2000, oggi non più. Il futuro è quindi nel minimalismo, nella miniaturizzazione e nell’estetica proprio perchè la tecnologia non deve essere invasiva nè presentarsi con un numero infinito di impostazioni.

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Il numero infinito di impostazioni spaventa. E' vero.

Ma da come la metti tu si va nella direzione opposta, e cioè "questa cosa la fai in questo modo e solo in questo modo perché noi crediamo sia meglio per te farla così", sinceramente è una giustificazione che mi rattrista e preoccupa allo stesso tempo. Mi preoccupa perché mi chiedo dove si andrà a parare, un giorno.

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Il sistema operativo perfetto? Non esiste ma gli si avvicinerà molto quello che sarà in grado di rendersi invisibile tanto da non avvertire neanche la sua presenza. Questo obiettivo, secondo me, per filosofia e ‘prospettiva’, possono raggiungerlo solo due attori: la Apple e il nuovo sistema operativo, indipendente, che partorirà presto la CyanogenMod.

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La presenza della Apple la avverti, eccome. Prova a cambiare la suoneria senza passare per iTunes, o a mandare un file tramite bluetooth. Altro che sistema operativa del quale "non avverti neanche la presenza". Se questa è la perfezione...

Del sistema operativo della CM invece non ne so niente, mi informerò.

Vedo che hai 'bene' interpretato il mio pensiero. Tant'è, colpa mia! Giusto per informazione (per evitare la disinformazione): per cambiare, modificare e/o creare una suoneria, non c'è bisogno nè è obbligatorio usare iTunes; così come inviare un file via bluetooth. Evidentemente, per colpa mia di sicuro, sono stato male interpretato ma mi sembrava chiaro che scrivere:

«Il sistema operativo perfetto? Non esiste ma gli si avvicinerà molto quello che sarà in grado di rendersi invisibile tanto da non avvertire neanche la sua presenza»

... non significasse affatto che l'iOS fosse 'invisibile', tanto è vero che ho aggiunto che quest'obiettivo, in un futuro (ciò significa, appunto, che NON ESISTE), potrà essere raggiunto, a mio modesto parere, solo dagli attori che ho citato.

Trovo giusto che ci si limiti a leggere quel che c'è scritto e non chiedersi il 'perchè' lo si è scritto, quali le intenzioni, quali le insinuazioni. Ho citato la Apple di sguincio in primo luogo per il rispetto che devo allo spazio che mi ospita e, in secondo luogo, perchè nel panorama degli smartphone, volenti o nolenti, non si può ignorarla visto il suo peso. Sarebbe sciocco e farebbe di me sì un fanatico 'a prescindere'. Non lo sono. Questo per dire che sono tutt'altro che un 'fanboy'. Trovo però corretto e intellettualmente onesto dare a Cesare quel che è di Cesare e soprattutto non disprezzare o dileggiare il sistema operativo di chicchessia.
Non scriverò mai, nè lo penso, che un terminale Android (di cui sono possessore), rispetto all'iOS o al OS X (di cui sono possessore), è un bidone, al contrario di chi usa definire l'iPhone ... 'iFogn'. Stessa cosa all'incontrario. Ho sempre detto che sono due filosofie diverse, entrambe rispettabili pur se, come è ovvio, con loro pro e contro. Taccio sulle altre tue osservazioni perchè rischierei di annoiare chi legge. Confido che il mio commento sia interpretato per ciò che è stato scritto senza processi alle intenzioni.

ps. non ho nulla contro gli 'smanettoni' visto che lo sono stato, e lo sono tutt'ora, per decenni. Anzi, ho scritto che li ammiro tanto che è grazie a loro che l'informatica si evolve. La tua interpretazione quindi è del tutto fuori luogo perchè lascia intendere ch'io ne abbia una opinione diversa.

Tanto ti dovevo.

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... non significasse affatto che l'iOS fosse 'invisibile', tanto è vero che ho aggiunto che quest'obiettivo, in un futuro (ciò significa, appunto, che NON ESISTE), potrà essere raggiunto, a mio modesto parere, solo dagli attori che ho citato.

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Va bene, ma quello che non capisco è perché proprio questi due attori.

Di sicuro mi risulta difficile che sia proprio la Apple. Poi, sempre secondo me, andrebbe specificato meglio cosa si intende per un OS del quale non si avverte la presenza. E' un po' vaga come definizione, o no? ;)

Il “secondo me” del mio commento indica che la mia è una opinione e non m’aspetto sia condivisa ‘a prescindere’. Circa un (futuristico) sistema operativo ‘invisibile’ la mia scelta è caduta sulla Apple e sulla Cyanogenmod (intesa come società) per la loro vocazione a ‘immaginare’ e a tirare fuori il meglio da ciò che abbiamo (e grazie alla Cyanogenmod e alla Apple che terminali di 2-3-4 anni vanno alla grande e fanno la loro bella figura; questo è doveroso riconoscerlo) :)
Ho escluso la Samsung perchè le sue ‘innovazioni’ sembrano essere più fini a se stesse che non a proporre migliori esperienze d’uso, soprattutto utili. Vista la sua strategia, il numero spropositato di modelli e i miliardi di dollari che spende per il marketing, mi pare sia interessata a vendere più degli altri che non a proporre idee e soluzioni oltre ad avere inaugurato la filosofia dell’ usa-e-getta. Non meno importante è il fatto che tanto la Apple quanto la Cyanogenmod vantano le migliori ‘menti’ oggi disponibili nel mondo dell’informatica.

Per te risulta incomprensibile la scelta della Apple perchè probabilmente, a partire dagli anni ’80, ne ignori la storia, il percorso, le scelte, la capacità di ‘proporre’ e stabilire nuovi standard, che pure hanno inciso e incidono nel nostro quotidiano vivere. Oggi la Apple è percepita semplicemente come colei che propina a prezzi spudorati l’ ‘iFogn’ quando, a meno della metà del prezzo, si può avere la stessa cosa. (Ed è vero pur con qualche distinguo).

La definizione ‘sistema operativo invisibile’ è tutt’altro che ‘vaga’ poichè la cinematografia già ha indicato in cosa consisterà ed è quello che la gggente (quella con le tre ‘g’) s’aspetta che prima o poi avvenga. Verrà il giorno in cui uno smartphone, così come un desktop computer, si ‘autoimposteranno’ e anticiperanno le nostre azioni, financo i nostri pensieri (la lettura del pensiero, nel mondo della disabilità, è già in via di sperimentazione). Vabbè, lo so, sto volando di fantasia … :)

Ciò finora scritto, lo ricordo, è solo una opinione :)

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Per te risulta incomprensibile la scelta della Apple perchè probabilmente, a partire dagli anni ’80, ne ignori la storia, il percorso, le scelte, la capacità di ‘proporre’ e stabilire nuovi standard, che pure hanno inciso e incidono nel nostro quotidiano vivere.

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Sì, d'accordo. So che è così, e che come azienda ha fatto grandi cose.

Ma non credo che la Apple di oggi abbia più a che fare con quella del passato. Lo pensano in tanti, e secondo me hanno ragione. E' da anni che la Apple è più o meno ferma, esattamente come tutti gli altri. Negarlo sarebbe assurdo.

Chiedo ai moderatori di essere indulgenti con il sottoscritto se cito un'azienda, la Apple, che poco c'azzecca con l'universo Android. Spero di non infrangere il regolamento.
Non hai torto marchrius. con la scomparsa di Jobs la Apple ha rallentato la sua spinta propulsiva. È un dato di fatto e negarlo a priori è da sciocchi. Tuttavia la reputo, visto il suo storico, insieme alla Cyanogenmod by Android, la sola capace di raggiungere nuove frontiere perchè è da sempre la sua filosofia, giusta o sbagliata che sia. Nuove frontiere che richiedono però coraggio e ingenti risorse. Perchè la scelta di questi due 'attori'? Perchè entrambi non subiscono il mercato, semmai lo fanno (o provano a farlo) e questo, ancor più se l'azienda è di notevoli dimensioni, è un rischio altissimo. Entrambi se ne infischiano della concorrenza e non sgomitano per conquistare il mercato nè coltivano l'ambizione di vendere di più. Semmai di guadagnare di più in virtù di un prodotto 'diverso', che rappresenti il salto di qualità.
I ragazzi della Cyanogenmod by Android, secondo me, mirano proprio a questo. Certamente non s'illudono di conquistare il mercato e avranno contro tutti i giganti dell'informatica perchè proporranno un Android diverso, sicuramente più friendly e più organico. Oggi i 'grossi' dell'informatica, con l'Android attuale, hanno di che divertirsi con le loro applicazioni più o meno obbligate (e che imbrigliano le potenzialità degli smartphone), ma se la Cyanogenmod avrà successo, come io credo, la pacchia finirà e allora saranno dolori perchè in gioco ci sono non bruscolini ma miliardi di dollari. Inutile dire che la mia è una opinione :)