Originariamente inviato da
fracarro
Lo sviluppatore è al lavoro per fixare i vari bug.
Se conosci l'ecosistema e le politiche Apple è normale, se conosci l'ecosistema e le politiche Google, è normale.
Morale; su device della mela, non troverai mai blackscreen, blocchi randomici, force crash e il fenomeno del "death-reboot" del terminale.
Su device droide, dovrai confrontarti con l' infinita frammentazione hardware e software e sperare in una compatibilità.
Il tutto si traduce in giochi meglio ottimizzati e più ricchi di dettaglio ed effetti per le PowerVr (GpU utilizzate nei SoC Apple).
Gli stessi giochi che il più delle volte, troverai con minore definizione e minore dettaglio per la parte droide (così ci si spiega perchè quasi nella totalità dei casi, gli screenshots dei giochi che compaiono nel playstore, siano in realtà quelli della piattaforma iOS).
Non è una novità per esempio, che un gioco come RR3 vada meglio e sia più ricco graficamente, per dispositivi iOS. (mentre noi, ci dobbiamo "accontentare" di effetti e dettagli minori, in cambio di una maggiore compatibilità e proprio in virtù di quella frammentazione a cui ho accennato).
L'unica nostra speranza è sperare in una divisione gaming Qualcomm (e Nvidia), che puntino agli accordi con sviluppatori capaci, mentre Google (che potrebbe) non fà letteralmente un c*_*o al riguardo.
Amazon Game Studios invece, è una realtà nata da poco e che punta a quello a cui ho accennato per ciò che riguarda la qualità dei titoli e gli accordi con gli sviluppatori (cura meglio il suo ecosistema).
Una via simile la tenterà Microsoft (già a braccetto con Qualcomm), con l'uscita di Windows 10, l' ambizioso progetto Continuum e l'unificazione del formato delle apps lato Mobile/Desktop.
E visto che la potenza è nulla senza controllo, la strada delle Killer Applications inizia ad essere spianata.