Vi racconto questa storia che penso sia abbastanza interessante.
Io vivo in India, specificatamente a Chennai, nel sud, in cui l'umidita' e' molto alta.
Domenica scorsa ho fatto una corsa usando il mio fido Nexus S (modello SLCD) all'avambraccio come sport tracker, correndo per circa 3 ore e 27km (sto preparando una maratona prevista a Colombo, Sri Lanka, il 2 ottobre).
Arrivato a casa, intriso di sudore, il cellulare, sempre funzionante, dopo poco ha cominciato a fare le bizze (premetto che era molto bagnato dall'umidita' e dal mio sudure) per spegnersi poco dopo.
In dettaglio si era danneggiata la porta del caricabatteria nonche' lo speaker interno e la webcam frontale
Portaro a riparare in un centro Samsung qui a Chennai, purtroppo (e giustamente) non hanno riconosciuto il danno in garanzia (una volta aperto la causa del danno era evidente) e quindi ho dovuto pagare come segue:
- scheda contente lo spinotto USB =750 Rupie (circa 12 euro)
- scheda contente le 2 (DUE) camere = 1400 Rupie (21 euro)
In totale ho speso circa 36 euro e la riparazione e' stata effettuata davanti ai miei occhi in circa un'ora avendo disponibili tutti i pezzi di ricambio.
Da notare che il cell lo avevo pagato, a maggio, 27,000 rupie cioe' la non piccola cifra di 415 euro, non distante dal prezzo Italia) per cui il costo della riparazione mi e' sembrato ridicolmente basso.
Adesso mi domando: se fosse accaduto in Italia un danno simile quanto avrei speso e quanto tempo avrei dovuto aspettare?
Rimane il problema: come posso evitare che il danno si riproponga considerato che non ho intenzione di rinunciare al monitoraggio della mia corsa con il Nexus? Se lo incellofano?

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