Honeycomb
Questo è un nuovo inizio?
Ci servirà un dual core per tirare questo mostro o secondo voi il nostro desire ce la farà anche questa volta?
Certo è che se non ce la fa il Desire, non ci riesce neanche il Desire HD o il Nexus S!
Inoltre mi pare davvero troppo ottimizzato per i tablet, che la prossima versione sia diversificata fra tablet e smartphone?
Siamo arrivati alla fine?
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10-01-11, 14:20GanzdroidSiamo arrivati alla fine?
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10-01-11, 14:35cesco
secondo me honeycomb sara' specifico per i tablet, come dimostra il video!!....certo e' una figata!!...pero' non escluderei una versione per gli smartphone!!...probabilmente saranno 2 honeycomb, tablet e smartphone!;)
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10-01-11, 16:36LoZeno
Google ha già ripetutamente affermato che ogni versione di Android girerà sempre sugli smartphone, Honeycomb è semplicemente la prima versione pensata ANCHE per i tablet.
Questo perché Android nasce e cresce per smartphone. I tablet sono venuti dopo, qualche casa produttrice troppo ansiosa di competere con l'iPad ha provato a mettere Android sui tablet, è nata una moda, e Google ha deciso di "adeguarsi al trend". Ma Android è e resta principalmente puntato agli smartphone. Unica pecca, Honeycomb richiede (pare) un dual core, quindi il Desire con Gingerbread arriva a fine corsa, a meno di miracoli.
Quanto al fatto che Honeycomb "sembra troppo ottimizzato per i tablet", ti faccio notare che non si sa se l'interfaccia presentata nel video è quella "vanilla" di Android o se è un launcher custom inventato da Motorola o Verizon (un po' come la Sense di HTC). E' facile che quell'interfaccia mostrata in video sia della Motorola e basta. -
10-01-11, 16:47cescobeh certo l'inerfaccia probabilmente sara' stata modificata da motorola o verizon non c'e' dubbio!...pero' se gia' mi dici che servira' un dualcore per honeycomb i casi sono 2....o google vuole tagliare fuori tutti gli smarphone commercializzati fin ora (nexus S incluso) oppure ci sara' una versione "lite" per gli smartphone!!....non penso che il NS verra' tagliato fuori cosi' alla svelta visto che e' appena uscito con ginger!:DQuote:
Originariamente inviato da LoZeno
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10-01-11, 18:02shakland
tagliare fuori dal mercato di botto tutti gli samrtphone non dual-core sarebbe un pò una grossa minchiata secondo me...ci perderebbero! Faranno una versione lite che preannuncia che le prossime versioni di android saranno solo dual core o niente..Almeno io fossi uno dei capi google farei così...
Alla fine bisogna andare incontro ai clienti, non contro! -
10-01-11, 18:04LoZeno
Se pensassero sempre ai clienti, farebbero solo UNA versione di Android all'anno, non tre.
Just saying.
Poi, eh, sono felice se mi sbaglio. -
10-01-11, 18:38obaoba
Ma risolvono i bug e altre cose con 3 versioni, non credi che pensino un pò ai clienti?
Mica li paghiamo gli aggiornamenti.... -
10-01-11, 18:45Ganzdroid
Pensare che sia uscito un google experience (nexus s) che non riceverà OTA (se non aggiornamenti di gingerbread) fa strano.
Ma Google deve stare dietro al mercato, c'è poco da fare.
Rileggevo l'altro ieri il post "Le migliori applicazioni" e un utente affermava: -belli i widget però ce ne sono pochi nel market-
Questo forse neanche due anni fa. Che sviluppo c'è stato in così poco tempo?
Il mio primo Android (l'unico oltre al Desire) era un Magic Tim. Il secondo Android commercializzato dopo il g1. A confronto di un Desire fanno impallidire e se li vedessi oggi non avrei dubbi, ne starei alla larga. Lo sviluppo è stato veloce e li ha lasciati indietro velocemente.
La verità è che Android è uscito quando non era ancora pronto a competere sul mercato (sfido chiunque a dire che Android 1.0 fosse "guardabile") e si è fatto le ossa crescendo a scapito dei consumatori. Fino a eclair per quanto sapesse di futuro non era certo paragonabile alla diretta concorrenza.
Solo con le ROM e comprando un terminale top gamma si riesce a stare dietro al suo sviluppo per circa un annetto. Poi arriva il declino per qualsiasi terminale. -
10-01-11, 19:24LoZenoGià, ma paghi gli smartphone.Quote:
Originariamente inviato da obaoba
Caso reale: il Samsung Galaxy (non il Galaxy S, il galaxy originale). Uscì con Android 1.5, ricevette l'aggiornamento ad Android 1.6, quando uscì il 2.0 NON fu aggiornato, ma solo uno sviluppatore solitario ha provato a fare il porting di Android 2.0 su Galaxy e ne è uscita una ROM scattosa, poco performante, lenta, e con un sacco di crash. Chi (come me) a quel punto voleva restare al passo con Android, è stato costretto a cambiare cellulare. Ora ho un Desire. Non gratis.
Di versione in versione non correggono solo i bug: per quelli ci sono gli update, gli aggiornamenti, fatti apposta per correggere le instabilità (li riconosci perché di fatto con quelli NON CAMBI VERSIONE di Android). No, di versione in versione aggiungono features, migliorano la Dalvik VM, cambiano le impostazioni, aggiungono il Flash Player, aumentano le API, implementano più animazioni... e aumentano i requisiti di sistema.
E' questo che frega. Ogni nuova versione vuole requisiti hardware più elevati. Quindi dopo 3-4 versioni di Android, uno smartphone non ce la fa più a sostenere il sistema più aggiornato, e bisogna passare ad un apparecchio con un hardware più elevato.
Ora, posto questo, ti faccio notare che non ho scritto che Google non pensa ai clienti, ma che non ci pensa sempre. Ed è evidente, perché Google deve, per poter far diffondere Android, pensare anche ai produttori di smartphones, che vogliono competere con Apple e RIM e il successo dei loro iPhone e Blackberry. E per far questo, Google di volta in volta pigia il pedale dell'acceleratore sullo sviluppo, per prima rendere Android al passo con i concorrenti, e poi (ora) superarli.
Quindi, Google si trova a dover da un lato far contenti i clienti finali (noi), che non siamo tutti smanettoni smaniosi di cambiare versione di sistema ogni 3-4 mesi e non abbiamo sempre i soldi per cambiare smartphone una volta all'anno, e dall'altro i produttori di smartphone che sono disposti a vendere apparecchi con android solo se vedono il potenziale per far concorrenza ai produttori più affermati. -
10-01-11, 21:25Ganzdroid
Già. Chi è androidiano da almeno 2 generazioni e ha visto il proprio Android di 8-10 mesi non farcela a "tirare" le nuove applicazioni del market ha chiaro l'evoluzione di questo O.S.
Ora l'evoluzione sembra piú lenta perché ormai c'è un O.S. già all'avanguardia. Google ha annunciato che da ora in poi farà un update rilevante all'anno.
A mio avviso ginger è la minor relaise del 2011. Honey sarà la major.
Il desire è nato con eclair, poi froyo e ora gingerbread. In meno di un anno 3 aggiornamenti. Quanti ancora ne supporterà? -
11-01-11, 00:27shakland
La difficoltà di competere con iPhone non è solo nell'affidabilita del SO e delle prestazioni dello stesso, ma qui bisogna competere contro un OGGETTO che ha ormai acquisito la fama mondiale di essere figo. Se hai un iPhone sei un figo. Se hai un HTC desire, chi cazzo sei? Anche se un iphone 3g può solo fare una sega a due mani al nostro desire (io arrivo da un 3g e lo so bene...) il 99% dei ragazzini/e che sanno a malapena accendere un computer quando devono scegliere tra iphone e android scelgono iphone perchè è molto faigo, minchia io ho un iphone, sono troppo figa quando telefono e si vede la mela sulla cover.
Provate a chiedere a tutti i ragazzini sgargianti possessori di iphone4 se sanno che cos'è iOS, Android, ROM, jailbreak, root. Probabilmente si incazzano perchè credono che li stai insultando in rumeno...
Quindi posso capire che google per sfatare il mito e lo status symbol dell'iphone deve stare col piede sull'acceleratore e il dito sul NOS, però deve anche capire che chi come noi ha fanculizzato iphone preferendo android (sui vari terminali tra cui il desire) l'ha anche fatto magari per non fare la fine degli ifognisti che sborsano centoni ogni anno per avere il modello nuovo!
Detto ciò, se gingerbread sarà l'ultimo SO compatibile con desire, non piangerò la notte per questo...dato che già con froyo sto da dio con gingerbread sarà un'orgasmo perpetuo! E ripeto, l'iphone mi fa una sega a due mani!! -
11-01-11, 03:18obaoba
Come non quotarti....
Considera che io avevo un Iphone 3Gs da 16gb e non riuscivo a riceve gli sms, per non parlare delle telefonate!!!
Però quando lo avevo in mano tutti con gli occhi li a guardare....
Alla fine l'ho scambiato ( scambiato si ) con un ragazzino di 18 anni che aveva avuto in regalo il Desire, il mio Iphone garanzia scaduta da 4 mesi e il suo Desire ( attualmente mio ) comprato ad aprile quindi ancora in garanzia.
Non ha battuto ciglio, anzi! Appena gliel'ho dato faceva i salti di gioia e non riusciva a parlare!!!
Che dire, una volta tirava + un pelo di f*** adesso tira + una mela!!!!! -
11-01-11, 08:49cescohai tutta la mia stima!!!roftlroftlQuote:
Originariamente inviato da obaoba
@shakland: quoto pienamente!!....ho un ifogn in casa (di mio padre) ed e' una cazzata mostruosa!!...oddio, per lui va benissimo, perche' non sa quasi dove mettere le mani su ifogn, pero', quando lo usi dopo 10 minuti pensi "cazzo 600 euro per sta bidonata??"roftl
ragazzi onestamente, ha piu' potenzialita' il vodafone ideos a 99 euro con android, che ifogn e i suoi 700 euro!;) -
11-01-11, 09:06theanswer
Secondo me, Gingerbread resistera' per tutto il 2011... anche perche' i primi smartphone dualcore verranno commercializzati non prima di questa estate.... quindi per quest'anno il desire come tutti gli altri terminali sul mercato dato che non ce ne sono dual core in vendita, andranno benissimo.
Poi dal prossimo anno vedremo, ma siamo all 11 gennaio... ne abbiamo di tempo... basti pensare che si parla di gingerbread da un secolo... e qui ufficialmente lo ha solo in nexus s... che tra l'altro non e' ancora commercializzato in Italia... e chissa' quando inizieranno a venderlo qui! Andiamo sereni che i nostri piccoli non moriranno cosi' presto... -
11-01-11, 09:47LoZenoAltrettanto onestamente, per dirla parafrasando Clint Eastwood, me ne sbatto delle potenzialità dell'iPhone. Ho un HTC Desire, equipaggiato con Android, quello che mi preoccupa non è che sia al pari o superiore del Blackberry di mio fratello o dell'iPhone di mio cuGGGino; non mi diverte fare a gara a chi ha l'iPenis più grosso. Mi preoccupa solo ed esclusivamente che, almeno per la durata della garanzia del terminale, io possa aggiornare il suo firmware tenendolo al passo coi tempi. Col Samsung Galaxy, questo non l'ho potuto fare: dopo neanche sei mesi dall'uscita perfino le ROM cucinate non potevano darmi l'ultima versione di Android, perché il Galaxy non aveva un hardware all'altezza.Quote:
Originariamente inviato da cesco89
