Lo Xiaomi Redmi Note 3 supporta il riavvio in EDL, ma la utility fastboot non riconosce il comando "reboot-edl" e quindi non permette di far arrivare il comando al telefono. Dato che il protocollo dei comandi fastboot è semplice e basato su testo, è sufficiente inivare un pacchetto contenente il testo "reboot-edl" via USB. La via più semplice per farlo è patchare il file fastboot.exe, sostituendo il testo "reboot-bootloader" con "reboot-edl". Poiché la stringa "reboot-bootloader" si trova nella linea di comando, fastboot.exe manda la stessa identica stringa al device. Di conseguenza se "reboot-bootloader" viene sostituito con "reboot-edl", "reboot-edl" viene inserito nella linea di comando, che è ciò che alla fine verrà inviato al device.
Procedura:
- Download del file Fastboot_edl-v2.zip
- Estrarre il file .zip scaricato sul desktop
- Aprire la cartella appena creata e aprire il file Reboot.bat
- Riavviare il telefono in fasboot (Vol - e Power da spento), collegarlo al PC, poi premere Invio
- Il telefono verrà riavviato in EDL
- Ora è possibile effettuare il flash delle ROM in versione Fastboot utilizzando MiFlash per effettuare l'unbrick del Redmi Note 3 Pro (fare riferimento alla parte "Flash della ROM" di questa guida)
Non mi assumo nessuna responsabilità in caso di danni.
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