Microsoft ha appena annunciato le novità che arriveranno sul suo modello linguistico Copilot, che vedrà una sempre maggiore integrazione con le app di Office 365, la possibilità di creare degli Agents, analoghi ai Gems di Gemini, e le Copilot Pages.
Grazie all’integrazione di GPT-4o, Copilot è ora in grado di rispondere alle richieste degli utenti in modo più rapido e accurato. Inoltre, l’IA di Microsoft è ora integrata nelle applicazioni di Microsoft 365.
- Excel: Copilot in Excel è ora in grado di analizzare dati non strutturati e di eseguire operazioni più complesse grazie all’integrazione con Python. Gli utenti possono ora eseguire analisi predittive, creare visualizzazioni dati e molto altro, semplicemente utilizzando il linguaggio naturale.
- PowerPoint: Copilot in PowerPoint aiuta a creare presentazioni professionali in modo più rapido ed efficiente, suggerendo layout, contenuti e stili. La nuova funzionalità “Narrative builder” consente di creare una prima bozza di una presentazione partendo da un semplice prompt.
- Teams: Copilot in Teams è in grado di analizzare sia le trascrizioni delle riunioni che le chat, fornendo riassunti dettagliati e rispondendo a domande specifiche.
- Outlook: Copilot in Outlook aiuta a gestire la posta elettronica in modo più efficace, priorizzando le email importanti e creando riassunti concisi.
- Word: Copilot in Word facilita la creazione di documenti, suggerendo contenuti, formattando il testo e integrando informazioni da altre fonti.
- OneDrive: Copilot in OneDrive consente di cercare rapidamente informazioni all’interno di documenti, presentazioni e altri file, facilitando la ricerca e l’analisi dei dati.
Gli agenti Copilot sono invece assistenti virtuali basati sull’intelligenza artificiale, progettati per supportare gli utenti nelle loro attività quotidiane e in grado di svolgere compiti ripetitivi, analizzare grandi quantità di dati e fornire risposte precise a domande complesse.
Integrati perfettamente con la suite Microsoft 365, questi agenti possono essere personalizzati per adattarsi a qualsiasi contesto lavorativo. Ad esempio, un agente può essere configurato per:
- Rispondere automaticamente alle email di routine: Un agente può classificare le email in base al contenuto e fornire risposte predefinite alle richieste più comuni, liberando gli utenti dalla gestione di un volume eccessivo di corrispondenza.
- Generare report personalizzati: Analizzando i dati presenti in fogli di calcolo o database, un agente può creare report dettagliati e visualizzazioni grafiche, supportando i processi decisionali.
- Assistere i venditori: Un agente può fornire ai venditori informazioni aggiornate sui clienti, suggerire prodotti pertinenti e automatizzare alcune fasi del processo di vendita.
Si tratta di strumenti molto versatili, adattabili a una vasta gamma di scenari, in grado di incrementare la produttività e la qualità dei task svolti.
Per la loro implementazione Microsoft ha messo a disposizione uno strumento intuitivo chiamato agent builder che permette a chiunque, anche senza competenze tecniche avanzate, di creare e personalizzare i propri agenti. Basta definire l’obiettivo dell’agente, collegarlo alle fonti di dati rilevanti e configurarlo per svolgere le attività desiderate.
Infine, Microsoft ha presentato Pages, una sorta di “lavagna virtuale” condivisa, che rappresenta uno spazio di lavoro virtuale dove è possibile creare, modificare e condividere contenuti di ogni tipo. A differenza dei documenti tradizionali, le pagine sono pensate per essere vive e in continua evoluzione. Grazie all’integrazione con Copilot, l’intelligenza artificiale di Microsoft, è possibile:
- Generare contenuti: Copilot può creare testi, immagini, presentazioni e altro ancora, basandosi sulle tue richieste e sui dati a disposizione.
- Collaborare in tempo reale: Più persone possono lavorare contemporaneamente sulla stessa pagina, visualizzando le modifiche apportate dagli altri in tempo reale.
- Integrare diverse fonti di dati: È possibile aggiungere alla pagina contenuti provenienti da varie fonti, come file, database e il web.
- Personalizzare l’esperienza: Ogni utente può personalizzare la propria pagina, scegliendo i layout, i colori e gli strumenti più adatti alle proprie esigenze.