L’HTC One, nonostante non sia ancora ufficialmente disponibile sul mercato italiano, in America è da poco stato commercializzato. Al primo giorno disponibile, Steve Kondik, fondatore della famosissima CyanogenMod, ha messo le mani sull’HTC One distribuito da AT&T. Immediate sono state le sue prime impressioni, decisamente positive.
La recensione completa è lunga, se siete interessati a leggerla, in lingua inglese, potete collegarvi a questo indirizzo. Di seguito cerchiamo di riassumere i punti principali:
- Grande semplicità nello sblocco del bootloader tramite il sito HTCDev.com.
- Grande solidità del comparto hardware e linee molto pulite.
- Il display è assolutamente meraviglioso e brillante (anche se non risulta essere veramente convinto della necessità di un 1080p su uno smartphone).
- L’HTC One è, considerando il design e la costruzione, un notebook Samsung Serie 7 in miniatura.
- Blinkfeed è un’ottima utility, anche se ha necessità di miglioramenti.
- Il layout dei tasti richiede un po’ di pratica all’inizio, ma permette comunque di guadagnare molto più spazio.
- La lockscreen personalizzabile è decisamente convincente, grazie sopratutto ai vari layout.
- L’applicazione Drawer non è per niente soddisfacente, soprattutto se si utilizzano molte app.
- Il device è fin troppo potente per quasi la maggior parte degli utenti che lo acquisteranno.
- HTC potrà davvero tornare alla ribalta con questo smartphone.
Il giudizio, come avete potuto notare, è sicuramente molto positivo. Al momento Kondik non ha decretato un vincitore tra l’HTC One e il Samsung Galaxy S IV, ma ha solamente annunciato che probabilmente li terrà entrambi.
Per leggere la review completa cliccate qui.