Negli ultimi mesi, con l’arrivo di Elon Musk, Twitter ha subito alcuni cambiamenti, alcuni dei quali hanno fatto gridare allo scandalo a utenti e sviluppatori. Ora, Twitter sta introducendo ancora una volta un altro grande cambiamento, revocando l’accesso gratuito alla sua API. L’azienda infatti inizierà a far pagare utenti e sviluppatori a partire dalla prossima settimana.
La notizia è arrivata nella tarda notte del 1° febbraio, con la condivisione ufficiale dell’account Twitter Dev che a partire dal 9 febbraio la società non avrebbe più offerto l’accesso gratuito alle API di Twitter, versione 1.1 e versione 2. Come è immaginabile, la comunità e gli sviluppatori si sono affrettati a intervenire, lasciando una raffica di risposte negative.
Starting February 9, we will no longer support free access to the Twitter API, both v2 and v1.1. A paid basic tier will be available instead
— Twitter Dev (@TwitterDev) February 2, 2023
Questa modifica segue la recente modifica della piattaforma al suo accordo con gli sviluppatori, che ha effettivamente chiuso e vietato i client Twitter di terze parti. Il proprietario di Twitter Elon Musk ha anche recentemente condiviso piani per ridurre gli annunci sulla piattaforma, oltre a introdurre anche un Twitter Blue più costoso che rimuoverà completamente gli annunci dall’esperienza attuale.