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Pericolo malware: gli utenti cinesi sono spaventati dal nuovo “Bill Shocker”

Gli utenti cinesi sono sempre in guardia contro i malware che infestano i tanti repository, non ufficiali, di applicazioni. I pericoli in enorme crescita si impossessano di dati sensibili, violano la privacy dell’utente, consumo il credito telefonico e chi più ne ha più ne metta. In questi giorni un nuovo malware battezzato “Bill Shocker” sta spaventando gli utenti cinesi, quest’ultimo sarebbe stato scovato da una società di ricerca sulla sicurezza, cioè NQ Mobile.

La società ha comunicato che il malware è in grado di inviare SMS dal dispositivo infetto, inoltre altre pericolose potenzialità includono la possibilità di controllare a distanza il dispositivo oltre a poter entrare in possesso di informazioni personali.

Il report su “Bill Shocker” rivela che il malware si manifesta sotto forma di applicazioni popolari, almeno in Cina, come Tencent QQ messenger e Sohu news.

Ad oggi, si stima che il malware abbia infettato già 620.000 dispositivi Android; inoltre NQ Mobile dice che i download di applicazioni da repository di applicazioni non attendibili avrebbero portato ad una tale diffusione del pericolo.

Non appena l’app sarà installata entra in azione Bill Shocker, il quale scarica il malware in background. I ricercatori del settore sostengono che il download da questi spazi non ufficiali è la maggior causa di diffusione del virus e per questo eseguire download da vie attendibili sarebbe la cura migliore. Ovviamente ciò non potrà interessare agli utenti cinesi dato che nel paese più popoloso del mondo il Google Play Store è stato vietato.

Perciò gli utenti cinesi spesso ricorrono a download su store alternativi come MIUI, GFan e Wandoujia. Perciò quando gli utenti hanno difficoltà nel reperire l’app da questi mercati ricorrono all’alternativa di scaricare app direttamente copiando ed eseguendo l’APK.

Nonostante ciò, i 620 mila smartphone infettati sono “solamente” una goccia nell’oceano, dati i 250 milioni di smartphone Android presenti in tutta la Cina. È interessante notare però che la velocità di diffusione del malware è realmente preoccupante se non adeguatamente monitorata. Per questo, NQ Mobile ha alcune raccomandazioni per i propri utenti e non solamente per i cinesi:

Anche in questo caso, qualsiasi piattaforma è vulnerabile, anche se la quota di mercato in aumento di Android e le vendite cresenti ne fanno il più grande obiettivo per i creatori di malware. Con semplici ma funzionali accorgimenti è possibile evitare i pericoli.