COME ESEGUIRE UN DUMP DI SISTEMA---PROCEDURA 2/1 (STESSO RISULTATO)
• Per prima cosa si devono scaricare, decomprimere ed installare i driver necessari a permettere il riconoscimento del device al PC.
Per fare questo: (PROCEDURA PER PROCESSORI mtk 6577)
a) Accendere il telefono e collegarlo al pc. Partirà l’installazione del driver ADB ed appena terminata il telefono sarà visto come memoria di massa (ovviamente abilitare tale funzione dal menù a discesa della HOME).
Se il pc non installasse in automatico il driver, effettuare un’installazione manuale puntando alla relativa cartella.
b) Mettere il telefono in modalità DEBUG apponendo il relativo flag (impostazioni – opzioni sviluppatore – Debug USB).
Dovrebbe partire un’ulteriore installazione di driver o, quantomeno, segnalarvela acusticamente.
c) Scollegate il cellulare e spegnetelo. Ora collegatelo al cavo usb e attendete la visualizzazione della batteria in carica. Dopo alcuni secondi dovrebbe manifestare un’ulteriore installazione. Se si, lasciate che termini.
I passaggi appena indicati potrebbero differire leggermente in relazione al telefono, al PC, o al S.O. installato sul Computer in uso.
Scaricando comunque i driver messi a disposizione per il download, problemi non ce ne dovrebbero essere.
PROCESSORI MTK 6589
Installare semplicemente l'eseguibile del pacchetto specifico e possibilmente riavviare il Pc.
Scarichiamo e decomprimiamo le ultime verioni di SPFalshtool e Mtk Droid Tool oggi compatibili con la nuova piattaforma Quad-Core Mtk 6589 e copiamoli, ciascuno dentro la propria cartella, in C:/ e portiamoci, per comodità, i relativi collegamenti per lanciare gli eseguibili, direttamente sul Desktop .
Per chi usa Win7 il consiglio è quello di dare i privilegi da amministratore all'eseguibile prima di crearne il relativo collegamento.
1. RICAVARE IL PROPRIO “SCATTER FILES”
Adesso, per prima cosa, ricaveremo il nostro “file Scatter” mediante l’ausilio di Mtk Droid.
Avviare MtkDroid, connettere il device in modalità Debug e dopo alcuni secondi ci troveremo in questa condizione: (le immagini sono a puro scopo illustrativo. Ogni cellulare visualizzerà dati differenti)
33261778.jpg
Il terminale è stato riconosciuto.
Driver e quant’altro sono stati correttamente installati e possiamo proseguire.
Come potete vedere, il programma visualizza tutti i dati necessari ad individuare bene il tipo di device. Appuntiamoci quindi il “BuildNumber” che sarà il nostro numero distintivo che distinguerà il firmware da ogni altro.
In questo caso il firmware stesso, “N9500_20130510” indica la data di rilascio (scritta sempre al contrario) ovvero 20130510.
Questa data ci indica che, del suddetto firmware, sicuramente ce ne saranno altre varianti e questa, nel caso specifico, è quella del 10 maggio 2013.
Questo dato va riportato in modo esatto in quanto contiene le informazioni per risalire anche al tipo di hardware contenuto nel device e deve essere appuntato sempre da un cell non alterato.
Uno stesso modello di device, avente un firmware con data o dicitura differente, ci fa capire che potrebbe essere equipaggiato con hardware differente, pertanto, i due firmware non sono tecnicamente intercambiabili.
Premiamo quindi su “Blocks Map” come da figura
72194594.jpg