Magari amico fosse così, il codice alunno per scaricarli è nella copia cartacea.
Ciao fracarro, esistono ormai numerosissime evidenze scientifiche (ovvero numeri, dati, prove di correlazione basate su esperimenti) riguardo i danni provocati dai dispositivi elettronici. Ed esiste una bella letteratura scientifica in merito; la prima cosa che ho trovato è questa: https://onlinelibrary.wiley.com/doi/...1111/apa.14176.
Citazione:
Screen time and time spent reading showed different effects on functional connectivity between the visual word form area and language, visual and cognitive control regions of the brain. These findings underscore the importance of children reading to support healthy brain development and literacy and limiting screen time.
Come detto, comunque, esistono un sacco di articoli scientifici che mostrano come la fruizione dei media tramite schermo sia dannosa per la costruzione dei tessuti cerebrali, e in più avere un dispositivo che ci propone continuamente notifiche, spaziatura non uniforme dei contenuti, contenuti multimediali misti, eccetera... crea livelli di stress fisico (parliamo di produzione di adrenalina, misurata in tempo reale) e psichico elevati.
Prova a cercare su google scholar per saperne di più.
Per quel che riguarda la tua domanda sulla cellulosa: potresti stupirti del fatto che produrre uno smartphone o un tablet è di gran lunga più inquinante che produrre un libro, a livello di estrazione di materie prime (con smantellamento di foreste conseguente), a livello di inquinamento, a livello di consumi energetici.
Parli poi di risparmio economico dato dalla possibilità di scaricare i libri.
Prima di tutto esistono le biblioteche, magari non per i libri delle elementari ma sicuramente per quelli di lettura e universitari sono un'ottima fonte di risparmio.
Poi c'è il fatto che le case editrici non ti regalano i libri, manco in edizione digitale: devi prima comprare la licenza e il risparmio è al massimo del 10%.
In definitiva, io se fossi un genitore ci penserei un sacco di volte prima di dare a un bambino con il cervello in formazione (io il cervello ce l'ho già formato, e si è fortunatamente formato prima di entrare in questa epoca iperdigitalizzata) un apparecchio che riduce i suoi livelli di attenzione, causa stress, riduce la capacità analitica, peggiora la qualità del sonno. Meglio usare questi apparecchi da grandi, e con criterio. Candy crush lasciamolo perdere.
Non sono molto esperto sul tema, ma un genitore può scegliere di prendere il libro cartaceo o deve per forza prendere quello elettronico?
Ultima modifica di complicazio; 11-11-18 alle 14:23
complicazio (11-11-18)
Libri, libri che rimandano ad altri libri.
Autori, autori che rimandano ad altri autori.
Significati, significati che rimandano ad altri significati.
In tutto questo, solo il grezzo e abominevole egoismo umano. (far soldi, carta/metallo con numeri stampati sopra)
Poi ci si lamenta perché la società è in via di implosione.
Ma di questo, a tutti quei "professoretti", non frega nulla.
Oggi si ha la possibilità e l' accesso a molte più informazioni che in passato.
In realtà per fortuna ancora alle elementari i libri sono gratis ma la versione digitale con contenuti audio extra la puoi scaricare, come dicevo, solo con un codice stampigliato sulla versione cartacea.
PS: uniti post consecutivi, se devi rispondere a più utenti usa cortesemente il multiquote.
poro (11-11-18)
Esattamente quello che si diceva dei monitor, nei primi anni 90: "15 minuti di visione, causano convulsione ai vostri figli"
Io sono cresciuto a pane Bit, sono figlio di quell' epoca, non ho mai avuto problemi, non ho mai riportato danni cerebrali, ne dell' attenzione, ne della concentrazione.
Anzi, sono sempre stato tacciato di un' intelligenza fuori dal comune.
E soprattutto, un pediatra NON È uno Scienziato. (come a dire che io che mi occupo di elettronica, domani mi alzo ed inizio a a fare la predica in biologia)
Giusto, mi ricordo che ti davano tipo un buono per i libri
E allora non capisco che vantaggio ci sia a fargli usare un tablet, sinceramente... Boh, sarò antiquato anche se non sono poi così vecchio (ne ho 37)!
Grazie per la notazione sui multipost.
Credo che tu non sappia bene di cosa stai parlando. A parte che un pediatra è uno scienziato, ma poi qui ci sono esperimenti condotti con il metodo scientifico che dimostrano quel che riportavo sopra.
Beh, spero che questo messaggio arrivi a chi ha figli e magari deve decidere cosa fare. Non voglio convincere nessuno, solo invogliare a informarsi su costi e benefici di questi apparecchi, e fare un bilancio.
Se la metti sui costi e benefici, va meglio.
Mi sfugge il nesso però tra il pediatra e lo Scienziato che studia i fenomeni ondulatori.
PS: aggiungo; in questa materia, come in altre, per ogni statistica effettuata, ne seguono e ne seguiranno altre che invece produrranno risultati diversi, quindi si andranno a scontrare.
Quello che meglio potete fare per i vostri figli, sarebbe limitarvi ad informarli nella maniera più corretta, (senza imporre il Vostro pensiero) sia nei pro, che nei contro e lasciare loro la scelta, SE volete che le prossime generazioni, siano un po' più sagge delle precedenti.
Ultima modifica di fracarro; 11-11-18 alle 15:16
poro (11-11-18)