Ciao a tutti. Mi sono appena registrato perchè voglio chiarirmi un dubbio.
Sto pensando di comprare il mio primo smartphone Android (HTD Desire è l'orientamento, ma non è detto) in quanto sono un geek smanettone che quindi odia nel profondo la fisolofia "chiusa" dell'iPhone.
Volevo sapere se per installare su Android applicazioni realizzate in casa con Java (Eclipse e relativa SDK) è necessario sbloccare in qualche modo il telefono, fare il "root", come leggo in giro.
Insomma, dal punto di vista del programmatore, cosa comporta il root o il non-root? Quanta libertà in più ho?
Grazie a tutti, ciao ciao.
Dubbio riguardo il "root" e l'uso di applicazioni DIY
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25-11-10, 19:10joeSeggiolaDubbio riguardo il "root" e l'uso di applicazioni DIY
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25-11-10, 20:22dhaliaQualità arabica per me :D ahaha "root" sblocco e blocco di chè? :DQuote:
Originariamente inviato da joeSeggiola
Guarda io sto facendo i miei esperimenti con android, non son un programmatore, ma un semplice studente di informatica che si sta cimentando con un po' di cosette per fare esperienza e ampliare le mie conoscenze....
Quando sviluppi attraverso IDE(eclipse ad esempio)+SDK di Android tu puoi diciamo fare il run o debug dell'applicazione..
Ti si apre un emulatore e bla bla..
Ma quello che penso ti interessi è il fatto che al posto dell'emulatore puoi usare un dispositivo che monta android e quindi avere la tua app li :D
senza dover passar il market, diciamo in chiave di debug, abilitandolo sul tuo smarphone che può esser usato in tale modalità :) -
25-11-10, 20:54joeSeggiolaScusa? o_OQuote:
Originariamente inviato da dhalia
Non sto sparando cavolate, mi sono informato prima di scrivere qui.Quote:
Originariamente inviato da dhalia
Let me google that for you
....E quindi? Non ho capito se e cosa hai risposto... o_OQuote:
Originariamente inviato da dhalia
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25-11-10, 21:11Orochi
Sì, quello che voleva dire Dhalia, è che lo puoi fare senza avere i permessi di root.
Basta spuntare un paio di checkbox nelle impostazioni del telefono e una volta connesso al pc, da eclipse o da qualunque ambiente ti pare puoi lanciare direttamente e/o debuggare le tue applicazioni senza nessuno sforzo, registrazione, o tassa da pagare a nessuno.
(Nel menu Impostazioni > Applicazioni > Origini sconosciute) -
25-11-10, 21:37androidguy
Ovviamente no, ci mancherebbe.. il root è un operazione che fai a tuo rischio e pericolo, non centra nulla con Lo sviluppo di app
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25-11-10, 22:07dhaliaScusa ma son uscito un po' :)Quote:
Originariamente inviato da joeSeggiola
Ma vedo che ti hanno già rispecificato meglio...
Praticamente una volta abilitato come ti hanno spiegato la spunta debug sul device, tu in eclipse non devi fare altro che run o debug e li si arrangia praticamente lui a cercarti il dispositivo :) -
25-11-10, 23:19joeSeggiola
Ok, quindi posso lanciare le app sul device con il telefono collegato da Eclipse. Bene. Ma posso anche installarle e usarle non collegato al computer, no? Altrimenti non avrebbe molto senso...
E ancora, possono anche essere condivise con altri utenti? Che so, sul device di un collega o magari messe a disposizione di chiunque sulla rete? -
25-11-10, 23:53CymonUna volta installata sul tuo telefono, via Eclipse o anche brutalmente copiata e installata diventa una app come tutte le altre, indipendente dalla sua provenienza.Quote:
Originariamente inviato da joeSeggiola
Con chi vuoi.Quote:
E ancora, possono anche essere condivise con altri utenti? Che so, sul device di un collega o magari messe a disposizione di chiunque sulla rete?
Una app compilata è un file apk. Puoi darlo a qualunque utente android e, una volta che lo avrà portato sul suo telefono, basterà un qualsiasi file manager per effettuare l'installazione.
Se guardi nella mia firma c'è il link alla app del mio sito che è semplicemente disponibile al download per qualsiasi utente voglia. -
26-11-10, 07:37joeSeggiola
Oh, questo sì che mi tranquillizza! Grazie mille Cymon. ;)
PS: per colpa delle tue vignette stavo perdendo il treno. roftl -
26-11-10, 10:16Cymon:-[Quote:
Originariamente inviato da joeSeggiola
Scusa ;)
In verità fa un po' specie che l'iphone way of life abbia instillato questi dubbi nella gente. Nel senso che le tue perplessità sulle libertà di installazione sono legittime, considerando il mondo iphone (che comunque è riferimento per il settore), ma per come vedo io il software in generale sono una stortura rispetto alla norma.
Secondo me sarebbe più "sano" se la gente partisse dall'idea che un sistema operativo appartiene a chi lo usa e che è naturale che ci si possano installare cose, soprattutto quelle che uno si sviluppa da sé.
Bhe, il mondo android serve un pochino anche a questo :cool: -
26-11-10, 17:13dhaliaQueste sono parole, questa è la libertà di usare a pieno o per la maggiore ciò che ci viene dato :cool:Quote:
Originariamente inviato da Cymon
(E quello che parla è un utente che il mac lo usa da 3 anni hehe ma details :P ) -
26-11-10, 19:55joeSeggiolaCondivido in pieno, stai parlando con uno che conosce i valori dell'open source ed è un linaro convinto roftl ;) Perciò anche io intendo il software in questo modo.Quote:
Originariamente inviato da Cymon
Il dubbio ce l'avevo proprio perchè, da ignorante totale in fatto di smartphone, come dici tu, ho preso a modello l'iPhone. E appunto, venendo a sapere dell'affermarsi di Android, ho (a ragione) pensato che anche il mondo della telefonia si stesse avvicinando a queste filosofie.
Bene bene. Grazie a tutti.
