Proprio non riesco a spiegarmi come sia possibile che milioni di utenti, nella speranza di ottenere una dichiarata privacy tutta da verificare, allo scopo di non essere disturbati al telefono da venditori di tutto e di nulla, scelgano un male peggiore, offrendo in pasto la propria rubrica telefonica consapevolmente e colpevolmente - senza averne prima chiesto l'autorizzazione ai soggetti interessati - ad una società peraltro residente in un paese straniero che dichiara di fare di quella rubrica l'uso che riterrà più opportuno. Il tutto a discapito della privacy dei propri amici e conoscenti, oltre che - di ritorno (come probabilmente ignorano o sottovalutano) - della propria.
Questi stessi utenti regalano - fregandosene bellamente - la privacy di coloro che magari hanno fatto opposizione per non essere compresi negli elenchi telefonici, di coloro che non conoscono, non amano o non desiderano utilizzare quelle applicazioni, di coloro che non hanno dato autorizzazione esplicita alla divulgazione dei propri dati, contribuendo colpevolmente e consapevolmente a realizzare un database di miliardi di nominativi composto oltre che dal telefono, da indirizzi, note, e tante altre informazioni che non potranno mai più tornare private.
Strano che l'argomento più cliccato su internés in questi giorni sia come cancellarsi da féisbùc: probabilmente ho capito male e sono fuori strada...
[EDIT]: qualora non fosse chiaro mi riferisco ad applicazioni come TruePh** e simili . . .